Si ricordano i combattimenti partigiani di Cisterna e S. Stefano della 23ª Brigata Canale

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Sarà una commemorazione dai toni virtuali, ma pur sempre molto sentita, quella del 2021: per ricordare i vittoriosi combattimenti partigiani di Cisterna d’Asti e Santo Stefano Roero. Proprio qui, nel marzo del 1945, un pugno di valorosi combattenti della gloriosa brigata Canale ebbero la meglio su una colonna di circa 400 repubblichini: un fatto che fece la storia della Resistenza e della lotta di liberazione in Piemonte, di cui parlò anche la leggendaria Radio Londra, e che da diversi anni si svolge ad anni alterni in terra sanstefanese e nel non lontano paese astigiano.

E’ il secondo anno che, per motivi diversi, la cerimonia si trova a dover rivedere la propria formula: un anno fa fu l’esplosione dell’emergenza sanitaria a cambiare ulteriormente le carte in tavola dopo il “taglio” annunciato dal non ancora commissariato, ma già in difficoltà economiche, Comune sanstefanese.

Si decise di ricordare allo stesso modo i fatti di quell’epoca: tra la posa della corona d’alloro al cippo presente in località Carretta, ove i combattimenti culminarono, per dare una continuità cui si vuole dare seguito ancora oggi. Avverrà in forma online, sabato 6 marzo: con l’organizzazione a cura del Comune cisternese, insieme all’associazione “Franco Casetta” che perpetua la memoria della Brigata Partigiani di Canale.

E con il Polo Cittattiva, il Museo di Cisterna, l’Ecomuseo, e l’Istituto Storico per la Resistenza di Asti che sarà rappresentato dal suo leader Marco Renosio. Il tutto si svilupperà sulla piattaforma Google Meet, con iscrizioni effettuabili scrivendo a [email protected]: a dare ulteriore ufficialità all’evento ci saranno il saluto del vice presidente del Consiglio Regionale dottor Mauro Salizzoni, del sindaco astigiano Renzo Peletto, e della stessa “Franco Casetta” che presenterà il progetto “Oggetti R-Esistenti”, tramite le testimonianze audio e video dell’indimenticato storico e partigiano Paolo Pasquero. Non mancheranno gli intermezzi di videolettura del testo teatrale “Solitudine” di Beppe Fenoglio, con le voci di Lino Spadaro e Roberta Fornier, e le immagini di Stefano Marin.

Frattanto, riunita in assemblea “in remoto” lo scorso sabato, la medesima associazione Franco Casetta ha deciso di proseguire nelle proprie attività di ricerca e memoria legate a tutto ciò che fa rima con le parole “Resistenza” e “Libertà”: valutando in particolare, a seconda delle restrizioni e delle opportunità date dalle regole antiCovid, il “come” dare materialmente appoggio alle celebrazioni per il prossimo 25 aprile in supporto al Comune di Canale. Che, nel 2020, venne onorato comunque in pieno pure nella fase acuta dell’emergenza con un doppio, apprezzatissimo video documentale.

Paolo Destefanis