Domodossola: 30enne denunciato per atti osceni e molestie

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La ricerca di qualche minuto di tranquillità nel parco si è trasformata in una alquanto spiacevole avventura, che non ha avuto conseguenze peggiori grazie al rapido intervento dei Carabinieri.

L’intenzione di una giovane donna era quella di trascorrere pochi attimi nella quiete, assaporando le prime avvisaglie della fine dell’inverno in mezzo alla natura della valle. Così, la sfortunata protagonista della vicenda si era recata al parco del Sacro Monte del Calvario di Domodossola, tra alberi secolari, di fronte allo splendido scenario naturale della vista sulle valli ossolane, sedendosi su una panchina per un attimo di relax prima di tornare al quotidiano lavoro.

La sua presenza, però, non è passata inosservata. Dopo solo qualche minuto è stata avvicinata da un giovane sui 30 anni, dall’aspetto sportivo, che, con il pretesto di fare una sosta durante una camminata, avviava una breve conversazione. Dapprima una semplice presentazione, chiedendole il nome e discorrendo di quanto fosse piacevole quel luogo, poi, acquisita un po’ di confidenza, andando “al sodo”, con toni più piccanti ed espliciti.

La donna, infastidita dalle domande sempre più personali, dopo un rapido saluto, decideva di cambiare panchina, manifestando chiaramente il desiderio di rimanere da sola ed interrompere la conversazione. Nessun risultato. Pur allontanatasi, solo pochi attimi dopo veniva nuovamente avvicinata dal giovane che, con rinnovata esuberanza e senza mezzi termini, le esprimeva chiari complimenti e, improvvisamente, si abbassava i pantaloni mostrando le parti intime e esplicitando i suoi desideri.

A quel punto, la donna, sconcertata, chiariva all’uomo con tono alterato, ad alta voce e attivando una chiamata al 112, che se non si fosse allontanato immediatamente avrebbe richiesto l’intervento dei Carabinieri. L’uomo, impaurito e vistosi fronteggiare con decisione, dapprima inveiva contro di lei, apostrofandola con termini offensivi, poi si dava alla fuga.

Poco dopo, ricevuta la richiesta telefonica di aiuto dalla Centrale dei Carabinieri di Domodossola, intervenivano immediatamente i Carabinieri impegnati in un servizio preventivo non lontano da quel luogo, che individuavano e fermavano il molestatore, intento ad allontanarsi di gran passo per un sentiero. L’uomo, conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, veniva riconosciuto dalla vittima senza dubbio alcuno, e pertanto veniva successivamente denunciato per molestie ed atti osceni in luogo pubblico.

c.s.