“Mondovì, la Pubblica Amministrazione e l’imprenditore (illuminato) Ezio Garelli”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO dalla Lista Adriano che sottolineano la collaborazione trovata per la ricerca di un luogo idoneo per effettuare i vaccini anti-Covid nell’area Monregalese

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Sembra il titolo di una favola di Esopo, l’inventore della favola del sesto secolo avanti Cristo, schiavo a Samo, ma -al contrario- è una bella realtà dei nostri tempi. Tempi che, quando ci si riferisce alla pubblica amministrazione, si è soliti definire lunghi, anzi troppo lunghi, ma che per noi, firmatari di questa lettera diretta agli Organi d’informazione, consiglieri comunali per servizio civico e legati professionalmente alla pubblica amministrazione, sono, semplicemente, tempi differenti. Sicuramente differenti da quelli della politica che ha necessità di trovare platee ed ascolto, condivisione e consenso in tempi rapidi e degli organi d’informazione che svolgono il difficile e necessario (in un mondo civile) compito dell’informazione e che hanno necessità di bruciare sul tempo… gli altri concorrenti.

La Pubblica Amministrazione, infatti, agisce nell’interesse generale e deve, quindi, valutare, ponderare e scegliere con molta attenzione anche le parole che utilizza nei messaggi che vengono rivolti al mondo esterno, normalmente a mezzo di comunicati stampa, proprio perché il fornire informazioni non completamente verificate, anche dal punto di vista amministrativo, potrebbe gettare discredito sulla sua immagine e, in ultima analisi, esserle grandemente nocivo.

E i tempi della politica e dell’informazione hanno incalzato anche in occasione del recente accordo raggiunto tra la l’ASL-CN1, alla ricerca di un luogo idoneo per effettuare i vaccini anti-Covid nell’area Monregalese, ed un imprenditore illuminato qual è l’amico Enzo Garelli che si è messo a disposizione della Comunità, offrendo locali non solo idonei e funzionali allo scopo sopra delineato ma in grado di offrire, anche, quel minimo di riservatezza ed il confort necessario per una categoria di utenti, quali le persone anziane, chiamate in prima istanza a ricevere il vaccino.

Ebbene, noi abbiamo partecipato al sopralluogo effettuato alla struttura, anche se in vesti differenti: Maurizio Ippoliti quale medico di Direzione sanitaria dell’Ospedale di Mondovì e T. Bruno di Clarafond quale esperto di protezione civile ma entrambi incaricati dal Sindaco, Paolo Adriano, l’uno alla Sanità e l’altro di procedere alla redazione di un nuovo e più attuale Piano di protezione civile per il comune di Mondovì.

In tale occasione, insieme ai vertici dirigenziali dell’ASL-CN1 i dottori Salvatore Brugaletta e Giuseppe Guerra e le dottoresse Anna Basso, Daniela Lingua e Laura Bertola, unitamente al Sindaco e alla Comandante della P.L. Domenica Chionetti, abbiamo avuto modo di constatare quanto sia facile incontrarsi, interloquire e trovare soluzioni rapide e condivise tra la P.A. e l’imprenditoria privata quando si ha a che fare con imprenditori illuminati come Enzo Garelli che non solo ha saputo e voluto mettere a disposizione, gratuitamente, una propria struttura per un utilizzo generale e, quindi, della collettività, ma che lo ha anche fatto con garbo ed apertura d’animo.

Abbiamo sentito il dovere di scrivere queste poche righe per sottolineare questa bella e significativa sinergia raggiunta tra la P.A. (con lettere maiuscole) e l’Imprenditoria (sempre con la maiuscola).

Lista Adriano

Maurizio Ippoliti e T. Bruno di Clarafond

Mondovì 25 gennaio 2021