Educazione finanziaria da consultare in rete

Recepito l’appello arrivato da più parti di divulgare il patrimonio librario prodotto da Beppe Ghisolfi

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Beppe Ghisolfi

Il “Lessico finanziario” del giornalista e scrittore Beppe Ghisolfi diventa, a tutti gli effetti, un patrimonio formativo pubblico, e come tale liberamente fruibile da famiglie e studenti i cui consumi digitali possono così co­minciare a coincidere con un robusto e scorrevole e continuativo esercizio di apprendimento finanziario.
Risale a circa un anno e mezzo l’appello che era partito da importanti testate giornalistiche finanziarie di rilevanza sia nazionale che europea, da Italia Oggi a Milano Finanza, facenti capo a uno dei gruppi editoriali più seguiti dai decisori attivi sui vari mercati bancari, dei capitali e delle Borse Valori.
L’appello, del quale si era fatto portavoce il redattore editorialista Angelo De Mattia, storico estimatore del professor Ghi­solfi alla cui opera libraria ha de­dicato amplissimi cenni nella propria seguitissima rubrica su Milano Finanza è stato infine recepito, integralmente potremmo dire, dalla testata giornalistica online “Notizieinunclick”, con base a Torino e lettori distribuito in tutta Italia, trasversale a tutti i target sociali, economici e professionali.
Dopo “Manuale di educazione finanziaria”, “Visti da vicino”, “Banchieri”, “Lessico finanziario” è quindi la nuova pietra miliare della ormai giornaliera rubrica online, con una scansione alfabetica delle terminologie dominanti le cronache della politica economica del Paese, cronache impattanti su famiglie e imprese.
I numeri degli effetti del Covid sulle sorti formative del Paese sono a dir poco drammatici, e proprio oggi alcuni giornali quotidiani li hanno ripresi in tutta la loro dirompenza: la non ottimale gestione ministeriale della didattica a distanza, con l’aggravante dei perenni conflitti di attribuzione fra Governo centrale e singole Regioni, comporta il rischio che almeno 50.000 studenti debbano abbandonare ogni ipotesi di percorso scolastico. Un debito formativo e generazionale che rischiamo di pagare assai più caro del servizio del debito pubblico statale.
Per questo sull’opera meritoria di “Notizieinunclick” (www. notizieinunclick.com) stanno convergendo gli elogi dello stesso Ghisolfi e di molti fra i banchieri e le personalità narrate nei suoi libri editi da Aragno.
Perché, se quei ragazzi e quelle famiglie non si occuperanno di economia e finanza, saranno comunque queste ultime a occuparsi di loro, aumentando divari e dualismi sociali.