Il Rotary Club di Saluzzo dona una Panda all’Asl Cn1 (FOTO)

0
555

Una Fiat Panda a disposizione del Distretto, in particolare a servizio dell’USCA (l’Unità Speciale di Continuità Assistenziale) attivata sul territorio per la cura dei pazienti affetti da Covid, non ricoverati.

E’ la donazione (non la prima) del Rotary Club di Saluzzo, che ancora una volta dimostra la sua vicinanza al territorio e, in questo difficile momento segnato dalla pandemia da Covid 19, alla Sanità locale e a tutti i suoi operatori.

Gabriele Ghigo, direttore del Distretto Nord Ovest Saluzzo, ringrazia: “La ritengo una scelta molto intelligente. L’Usca, nata a marzo per l’assistenza domiciliare, è un po’ l’emblema della funzione territoriale dell’Asl e si affianca all’attività ordinaria svolta dal nostro servizio infermieristico. Il gesto del Rotary di Saluzzo è un esempio di solidarietà fattiva che abbatte il muro di ogni chiusura.”

Luigi Fassino è il presidente del Rotary Club Saluzzo: “E’ una scelta che abbiamo condiviso, sia per sottolineare l’importanza di questo servizio sul territorio, del quale ho avuto modo personalmente di testare l’efficienza nella persona dell’amico Santo Alfonzo, sia per garantire, nel contempo, un investimento che si protrarrà nel futuro. La vettura, con i loghi del Rotary, nella speranza che l’emergenza passi presto, rimarrà a disposizione di altri servizi, come segno tangibile e simbolico di ringraziamento all’Asl e, in particolare, al Distretto di Saluzzo. Infine i ringraziamenti: alla concessionaria Fiat Ellero di Saluzzo che ci ha riservato un trattamento economico di favore per l’acquisto dell’auto e il nostro socio Riccardo Occelli dell’Agenzia generali Bocca e Terzuolo di Saluzzo che ha offerto la polizza RC”.

Alla consegna del veicolo, martedì 22 dicembre, erano presenti, oltre al presidente e altri soci del Rotary, il consigliere regionale Paolo Demarchi in rappresentanza dell’Assessorato alla Sanità, il vice sindaco Franco Demaria, il comandante della Stazione dei Carabinieri di Saluzzo Luogotenente Fabrizio Giordano, il direttore del Distretto Gabriele Ghigo.

Al termine della cerimonia la vettura (insieme a chi la utilizzerà) è stata benedetta da don Roberto Salomone, parroco del Duomo.

c.s.