Bra: il restyling del sottopasso pedonale dalla stazione ferroviaria (FOTO)

La fondamentale arteria pedonale, che collega il quartiere Oltreferrovia (corso IV Novembre e via Piumati, con piazza Roma). Ne abbiamo parlato con Evelina Gemma, consigliere comunale di maggioranza con delega al decoro urbano

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Il sottopasso pedonale della stazione ferroviaria braidese, ha un volto nuovo.

I cantonieri comunali, nelle ultime settimane, hanno provveduto a pulire e ritinteggiare la fondamentale arteria pedonale, che collega il quartiere Oltreferrovia (corso IV Novembre e via Piumati, con piazza Roma). Telefonicamente, abbiamo raggiunto Evelina Gemma: consigliere comunale di maggioranza a Bra, con delega al decoro urbano, per farci raccontare del restyling.

Il progetto di riqualificazione del sottopasso era da tempo in cantiere e finalmente si è concretizzato in questo ultimo mese di un anno difficile e particolare per tutti. Il lavoro svolto dai nostri cantonieri è stato puntiglioso, sia il ristrutturare le parti degradate delle pareti che il ritinteggiare le parti metalliche delle strutture che coprono le scalinate. Sono stati programmati interventi cadenzati di pulizia. Per chi abita nell’Oltreferrovia, il sottopasso è indispensabile quando il passaggio a livello è chiuso. Quando si ha fretta o si è in ritardo per prendere il treno. Si scende e si sale senza pensiero. È un percorso ovvio e naturale. Per questo averlo riqualificato e pulito è davvero importante.

E poi c’è il lato estetico che non guasta. Le parti esterne sono molto più sobrie con il nuovo colore grigio ferro, che si armonizzano con i colori dei corrimani e degli infissi della stazione ferroviaria. Un bel vedere anche per chi è solo di passaggio o arriva con il treno.
C’è ancora un progetto. Quello di pulire e restaurare i pannelli che lo decorano. Fatti dai ragazzi che frequentarono l’Estate Ragazzi dei Salesiani di Bra, alcuni anni fa. Sarà premura del consigliere Marina Isu e mia di organizzare una squadra di volontari che, con buona lena, si prenderanno cura di questi nove pannelli. Sono ancora molto belli e raccontano le eccellenze della nostra città. I pannelli non hanno grossi problemi e non sono stati oggetto di atti vandalici o di particolari scritte. Forse le cose belle, colorate e allegre si salvano da sole!“.