Sarà un’edizione “in pillole” per la Vijò beuvesana e piemunteisa

0
396
Foto Michele Siciliano

Impensabile, ovviamente, in questa situazione pandemica COVID, è una “Vijò beuvesana e piemunteisa” in presenza.

L’ormai abituale serata bovesana di inizio anno, fatta di cultura locale e tradizionale, ha sempre riempito i locali in cui si è tenuta, fossero Auditorium Borelli, ex chiesa di Santa Croce o Circolo Pensionati.

Anche l’ente organizzatore Pro Loco, che ha preso il testimone dalla «Famija Bovesana», ed, idealmente, dallo scomparso ideatore Giulio Chiapasco (morto proprio dieci anni fa), ha deciso di non annullare, ma di organizzare un gesto di speranza.

Viene proposta un’edizione «in pillole» (brevi interventi), on line, sulla sua pagina facebook, forse solo «anteprima» (se le cose cambiassero si potrebbe valutare data di tarda primavera – estate).

I video saranno messi in linea, in successione, da inizio gennaio alla sera tradizionale del 5 gennaio. Chi volesse mandare contributi (brevi riprese, anche con cellulare, ovviamente in piemontese) invii, «whatsapp», ai numeri 347.1802095 o 340.3761714, entro il 30 dicembre.