“I tamponi del cuneese processati grazie all’eccellente laboratorio del Santa Croce e Carle”

Il racconto, al termine di una visita all’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, del consigliere regionale Paolo Demarchi

0
469

Sono piene di numeri le pagine dei giornali e sono spesso i numeri della medicina, della sanità e delle risposte che la pandemia ha reso necessarie. Ma dietro quei numeri c’è una macchina organizzativa e umana che la politica non deve mai lasciare sola.

“I tamponi della provincia di Cuneo, di Aso, Asl Cn1 e Asl Cn2 – racconta al termine di una visita all’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo il consigliere regionale Paolo Demarchi – vengono processati della struttura complessa interaziendale dei laboratori di analisi, uno dei più efficenti del Piemonte, che riesce a processare 1.400 tamponi al giorno. Ho potuto vedere con i miei occhi la macchina organizzativa di Corrado Bedogni, direttore generale del Santa Croce e Carle e di Gianmatteo Micca, biologo e direttore dei laboratori di analisi della stessa Azienda ospedaliera”.

“Dietro gli hot spot regionali, dietro i tamponi e i test – conclude il consigliere cuneese della Lega Demarchi – c’è il lavoro dirigenti specialisti, tecnici di laboratorio, personale che opera da otto mesi 24 ore su 24, sette giorni su sette. A ognuno di loro devo un ringraziamento personale perché le eccellenze non devono essere dimenticate perché chiuse in laboratorio, per far funzionare una prima linea operativa che concorre a salvaguardare la salute e la vita di tutti i cuneesi”.

c.s.