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Alzi la mano chi, dopo i primi due set, avrebbe pronosticato una vittoria di Cuneo. Troppo brutta per essere vera la squadra di Serniotti nei primi due parziali, in cui Reggio Emilia ha fatto quello che voleva. Perfetta in difesa e devastante a muro e in attacco, la formazione ospite ha dominato, ma di fronte aveva un avversario che non era ancora sceso in campo. Fallosa, distratta e senza mordente, Cuneo ha subito passivamente lo strapotere degli emiliani e neanche i cambi di Serniotti hanno invertito il trend. Nel terzo set l’attesa reazione dei cuneesi è arrivata: Pistolesi e compagni sono finalmente entrati in campo e, complice anche il fisiologico calo degli avversari, hanno cominciato a prendere fiducia e a macinare gioco. Sono stati Tiozzo (mvp dell’incontro) e Galaverna a prendere per mano la squadra, trascinandola a rimontare due set e a giocarsi la partita al tie break, dove ancora una volta i padroni di casa sono risorti da una situazione molto complicata, annullando due match point e riuscendo a spuntarla e a prendersi i 2 punti.
SESTETTO CUNEO
Al palleggio Pistolesi, opposto Wagner, i centrali sono Codarin e Sighinolfi, in banda Galaverna e Preti, libero Bisotto.
SESTETTO REGGIO EMILIA
Pinelli in regia, opposto Suraci, i centrali sono Scopelliti e Mattei, schiacciatori Ippolito e Loglisci, libero Morgese.
PRIMO SET
Reggio Emilia parte forte con due muri vincenti, risponde Galaverna che firma il primo punto per Cuneo. Padroni di casa in affanno in difesa, gli ospiti ne approfittano scappando sul 5-1, con Serniotti che ferma il gioco per il primo time out. Al rientro in campo altro muro di Suraci, poi il mani-out di Wagner interrompe il parziale negativo per Cuneo (2-6). La squadra di casa prova a reagire, ma Reggio Emilia sbaglia pochissimo e incrementa il vantaggio (4-10). Con Pistolesi e Wagner i cuneesi provano a ricucire lo strappo (7-11), ma in difesa continuano ad esserci troppi errori e la squadra sembra assente, ed allora gli emiliano scappano ancora, arrivando sul +8 (9-17) e convincendo Serniotti ad un secondo time out. Preti prova a suonare la carica, ma la Bam S. Bernardo nel primo set non c’è e crolla sotto i colpi degli scatenati Suraci, Mattei e Ippolito. Cuneo sostituisce Preti con Tiozzo, la solfa non cambia, con Reggio Emilia che vola a prendersi un primo set a senso unico con il risultato di 25-13.
SECONDO SET
Cuneo inizia con Tiozzo al posto di Galaverna, Bonola per Sighinolfi e, soprattutto, approccia il set con un altro piglio. I padroni di casa partono bene, ma Reggio Emilia non cala e con le bordate di Ippolito in battuta allunga sul 3-5. Il muro di Codarin accorcia le distanze, l’ace di Mattei riporta gli ospiti sul +3. Serniotti chiama il time out sul 4-8, la Conad non si ferma e allunga ancora: 5-10. Ospiti devastanti a muro, Serniotti cambia in regia, inserendo Gonzi per capitan Pistolesi. La musica non cambia, cuneesi in balia degli scatenati avversari, che continuano a servire alla grande e ad essere efficaci in tutti i fondamentali (6-13). Muro di Bonola per l’8-14, ma poi è ancora e solo Reggio Emilia. Sull’8-16 altro time out di Serniotti. Cuneo prova a scuotersi, torna a -6 (13-19) e poi a -5 (16-21), ma l’errore in battuta di Bonola interrompe il parziale. La Bam S. Bernardo si ferma di nuovo e Reggio Emilia va a prendersi anche il secondo set: 16-25.
TERZO SET
Cuneo parte senza Wagner e con Pistolesi di nuovo in campo. Due punti consecutivi in avvio per i padroni di casa, ma gli ospiti rientrano subito (3-3). Bam S. Bernardo ancora sul +2 grazie a Preti (6-4), che poi firma anche il 7-5. Altro errore della Conad e sull’8-5 coach Mastrangelo chiama il primo time out del match per i suoi. Al rientro in campo Cuneo prova a scappare con Galaverna (9-5). In campo c’è un’altra squadra: complice il calo di Reggio Emilia Pistolesi e compagni allungano ancora, infilando un parziale che li porta sul 15-9. Loglisci prova a suonare la carica per gli emiliani, ma Cuneo adesso in campo c’è per davvero. L’ace di Preti vale il +9 (20-11) e l’allenatore ospite ferma ancora il gioco. Galaverna firma il 20-11, due punti consecutivi di Reggio, poi ancora i biancoblu di casa, che chiudono il set (con Wagner e Gonzi di nuovo in campo) con il punteggio di25-16.
QUARTO SET
Primo punto di Reggio, risponde Galaverna con una gran giocata. Ospiti sul +2 con il muro super di Scopelliti (1-3). La Conad sembra di nuovo quella dei primi due set, ma Galaverna e l’ace di Codarin riportano sotto i cuneesi (4-4). Ancora Galaverna e sorpasso, poi Codarin punisce l’errore degli emiliani (6-4). Reazione degli ospiti che tornano in parità. Si va avanti punto a punto: Bonola firma il 13-12 con un primo tempo fortunoso, risponde il solito Mattei (13-13). Preti risolve un lungo scambio, poi Codarin sigla il +2 (15-13). Cuneo preme e costringe la Conad all’errore che vale il 16-13 e convince Mastrangelo ad un nuovo time out. Ancora Codarin (17-13), prima dell’attacco di Loglisci che interrompe il parziale negativo degli ospiti. Ace di Ippolito (17-15) e anche Serniotti torna ad interrompere il gioco. Il miracolo di Galaverna in difesa e l’attacco vincente di Tiozzo valgono il 19-14, poi arriva l’errore di Suraci e Cuneo allunga ancora (20-15). Codarin, Tiozzo e Bonola, i locali sono scatenati: 23-16. Arriva anche l’ace di Codarin e al sevondo set ball la Bam S. Bernardo chiude il set per 25-17 e porta il match al tie break.
QUINTO SET
Primo punto di Cuneo, risponde subito Reggio Emilia. Sul 3-2 per i padroni di casa Serniotti si gioca la carta Catania, all’esordio con la nuova maglia. Il muro di Tiozzo vale il 4-2. La Conda resta attaccata e si riporta in parità (4-4). Rientra Bisotto, Loglisci con un muro firma il sorpasso ospite: 4-5. Doppio cambio di Serniotti che inserisce Gonzi per Pisolesi e Wagner per Preti: l’opposto brasiliano si scuote subito mettendo a terra la palla del 5-5. Reggio Emilia prova l’allungo vincendo un lungo scambio (5-7), Wagner tiene attaccati i suoi, poi ci pensa Tiozzo a mettere a terra la palla del pareggio (7-7). Si cambia campo sul 7-8. Tornano in campo Pistolesi e Preti per Gonzi e Wagner. Cuneo si aggrappa a Tiozzo (8-8). Sull’8-9 attacco out di Preti e piccolo allungo ospite (8-10). La prodezza di Ippolito al termine di un lungo scambio vale il +3: 8-13 e time out di Serniotti. Preti tiene a galla i suoi (9-11). Mattei non sbaglia (9-12), risponde ancora Preti (10-12). Orgoglio Cuneo che accorcia ulteriormente le distanze costringendo all’errore gli ospiti (11-12). Preti rischia in battuta e sbaglia, Galaverna mette a terra il nuovo -1 (12-13). Il solito Mattei firma il 14-12. Codarin annulla il primo match ball, sul secondo Loglisci attacca fuori e i cuneesi agganciano Reggio Emilia sul 14-14. Lungo scambio, Preti ha la palla del vantaggio ma sbaglia di poco. Altro match ball ospite, Pinelli sciupa in battuta. Attacco vincente di Preti ed è Cuneo ad avere la prima palla del match: chiude ancora Preti con un muro da applausi. Cuneo vince in rimonta per 17-15.
BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO – CONAD REGGIO EMILIA 3-2 (13-25, 16-25, 25-16, 25-17, 17-15)
BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Gonzi, Codarin 11, Tiozzo 14, Bonola 8, Pistolesi 3, Galaverna 12, Wagner 8, Catania (L2), Bisotto (L1), Preti 16, Chiapello, Sighinolfi. NE: Vergnaghi. Allenatore: Serniotti.
CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli, Catellani, Loglisci 15, Scopelliti 14, Mattei 20, Ristic, Ippolito 11, Morgese (L1), Suraci. NE: Bellei, Cagni (L2), Sesto. Allenatore: Mastrangelo.
