Saluzzo celebra con ENGIE Italia 15 anni di teleriscaldamento: tutti i numeri di una sfida “green”

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ENGIE Italia, player globale dell’energia con l’ambizione di accelerare la transizione verso un’economia a impatto ambientale zero, assieme al Comune di Saluzzo (CN) festeggia i 15 anni dall’avvio del teleriscaldamento cittadino. Come altre grandi città tra cui Milano, Torino e Brescia, anche Saluzzo ha scelto il teleriscaldamento, quale concreto passo per realizzare una città “Carbon Neutral”.

In 15 anni ENGIE, in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si è impegnata nell’ampliamento del servizio di teleriscaldamento, parallelamente ad un continuo rinnovamento tecnologico dei propri impianti, nell’ottica di migliorare la qualità dell’aria in città. La progettazione e lo sviluppo della rete di teleriscaldamento, grazie a un importante piano di investimenti, hanno permesso di raggiungere oggi un alto tasso di copertura del servizio.

I numeri del Teleriscaldamento di Saluzzo:

30% di riduzione delle emissioni di CO2 rispetto al riscaldamento tradizionale
riscaldamento erogato a 12.400 abitanti: 70% della popolazione cittadina servita dal

Teleriscaldamento
164 immobili comunali collegati alla rete, tra cui alcuni dei luoghi simbolo della città come il Palazzo Comunale, le scuole, l’Ospedale Civile, la Casa di Riposo “Tapparelli”, il Tribunale, il Cinema Italia, le sedi dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco e la Cassa di Risparmio di Saluzzo;

Nell’ultimo anno ENGIE ha investito 2 milioni di euro nel Teleriscaldamento per ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la qualità dell’aria di Saluzzo. Grazie a questi interventi, il risparmio di emissioni di CO2 nell’ambiente è incrementato di un ulteriore 60%.

“Negli ultimi anni gli allarmi sul riscaldamento globale – dice il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni – sono sempre più presenti sui media anche grazie a figure emblematiche come la giovane Greta. Questo è un bene. Ed è un bene anche che soggetti pubblici e privati attuino politiche e azioni concrete sul risparmio energetico e sull’efficienza dei sistemi di riscaldamento. A Saluzzo ci lavoriamo da oltre 15 anni e ci abbiamo sempre creduto. La sfida per ridurre le emissioni in città è stata avviata con il teleriscaldamento e prosegue allargando la rete ancora di più e progettando interventi sugli edifici.

L’ultimo, in ordine di tempo, ad essere stato trasformato è il nuovo immobile della biblioteca, nell’ex caserma “Musso”, che è a consumo zero, senza dimenticare tutti i cantieri per aumentare l’efficienza nelle scuole, nell’asilo nido e ovunque sia stato possibile. Ognuno deve fare la sua parte e crediamo che il Comune di Saluzzo, insieme a partner importanti come “ENGIE Italia”, stia facendo e continuerà a fare la propria parte per consegnare alle future generazioni un mondo più pulito, con meno emissioni, con meno sprechi e disuguaglianze”.

“Insieme per Decarbonizzare riassume il rapporto fra ENGIE e il Comune di Saluzzo, che ormai da 15 anni ci accorda la sua fiducia.” – ha sottolineato Matthieu Bonvoisin, Direttore della Business line District Heating & Power di ENGIE Italia – “Con il nostro piano di investimenti, in questi anni, abbiamo ottenuto benefici concreti per l’ambiente e per la qualità dell’aria di Saluzzo, arrivando ad abbattere oltre 4.800 tonnellate annue di emissioni di CO2. Un risultato paragonabile alla piantumazione di una foresta di 1.700 ettari. Il Teleriscaldamento è uno dei vettori fondamentali per la transizione verde e la sostenibilità ambientale delle Città”.

ENGIE in Italia è al fianco di 300 comuni, tra cui Saluzzo, ed ha efficientato 10.000 edifici, tra cui 3.500 scuole e 21 Università, riducendone la loro impronta ecologica. Nel settore del teleriscaldamento, ENGIE è leader con oltre 320 reti attive in tutto il mondo. In Italia, si posiziona quale terzo operatore di mercato, con la gestione di 12 reti, di cui la metà in Piemonte, evitando l’immissione nell’ambiente di 78.000 ton di CO2 ogni anno, pari alla piantumazione di 27mila ettari di bosco.

c.s.