Nuovo DPCM, il commento dei sindaci di Bene Vagienna, Trinità e Sant’Albano

Il Sindaco Ambrogio: "Situazione fuori controllo", la Sindaca Zucco: "Sono d'accordo su queste restrizioni", mentre il Sindaco Bozzano: "Non condivido la chiusura dei bar e ristoranti alle 18

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Domenica scorsa è stato varato il nuovo Dpcm dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che prevede la chiusura dei ristoranti, delle palestre, delle piscine in primis. Facendo un giro dei sindaci del fossanese, ci sono opinioni diverse su questo Dpcm:

partendo dal Sindaco Ambrogio di Bene Vagienna si intuisce subito che è contro la decisione del Governo: “Commentare questa cosa è davvero difficile. Qui si sta chiudendo la stalla quando i buoi sono già scappati via; la gente non sa cosa fare, le ASL sono completamente andate in tilt e ai sindaci e ai prefetti ci è stata messa la supposta; quando si andrà a votare, bisognerà pensare a questi momenti, ma non ci hanno fatto più andare a votare. Chi ci governa non ha sotto controllo la situazione Covid e non ha mai avuto la situazione sotto controllo in generale, così si mette in ginocchio le aziende e anche le scuole; in giro c’è un gran caos e c’è solo da mandare a casa chi ci governa”.

Il Primo Cittadino benese se la prende anche con i leoni da tastiera che fanno aggiornamenti quotidiani sui contagi: “La gente la deve smettere di fare il bollettino giornaliero sui positivi; in più la mappa che c’è sul sito della Regione Piemonte non è attendibile e me lo ha confermato l’ASL; ci sono sindaci che hanno difficoltà ad accedere con le credenziali sul sito della Regione. Nel paese ci conosciamo tutti, quindi io chiamo ognuno di loro per sapere come stanno: so di gente che starà in isolamento fino dopo i Santi e che al momento non hanno ancora fatto il tampone e so anche di persone che erano in giro senza sapere che dovevano rimanere in isolamento fiduciario. Nessuno ha la situazione sotto controllo”.

Invece c’è chi appoggia pienamente la scelta del Governo Conte come il Sindaco di Trinità Ernesta Zucco: “ Sono d’accordo su queste restrizioni. Qui a Trinità è zona arancio, ci sono problemi e sono anche gravi. Capisco i ristoratori che chiudere alle 18 diventi difficile per loro. Spero che con queste restrizioni possiamo passare un Natale migliore; noi sindaci abbiamo il dovere di fare osservare queste restrizioni che sono già molto strette. Per fortuna le scuole tengono duro, ora sono tutte aperte e tutte in presenza e questo mi rallegra molto perché sono il posto più sicuro. Purtroppo sarà ancora molto lunga e il 2021 non sarà migliore”.

Per finire il Sindaco di Sant’Albano Bozzano è abbastanza d’accordo sul Dpcm: “Bisogna essere d’accordo per forza. L’unica cosa che contesto è la chiusura dei bar e dei ristoranti alle 18, perché sono una categoria che è già stata penalizzata mesi fa e adesso subiscono altre restrizioni; lo stesso vale per le palestre. Questo Dpcm lo trovo un po’ tirato, ma per il resto lo trovo sensato. Si dovrebbero e potrebbero intensificare i controlli e secondo me se si seguono le tre regole essenziali: distanziamento, mascherina e il lavaggio delle mani è sufficiente; per i ristoranti magari avrei messo delle clausole come un tavolo da quattro persone solo per i congiunti per esempio. Per le scuole, non nel caso di Sant’Albano perché le scuole sono tutte in presenza, se la DAD viene fatta in modo adeguato, può essere utile.