Nel 2000 l’acquisto dell’area da parte del comune

Intitolato al partigiano e politico Ferruccio Parri lo spazio nella parte sud della città, lo spazio nel corso degli anni ha ospitato la Grande fiera d’estate e il Palatenda

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Da tutti conosciuta come piazza d’Armi, la grande area nella parte sud di Cuneo oggetto dell’ambizioso progetto che la trasformerà in un grande parco urbano, è in realtà dedicata a Ferruccio Parri, politico antifascista e partigiano originario di Pinerolo, che ebbe un ruolo importante durante la Resistenza e fu il primo presidente del Consiglio dei ministri a capo di un governo di unità nazionale istituito alla fine della seconda guerra mondiale. Vent’anni fa, nel 2000, con Alberto Valmaggia sindaco, il Comune di Cuneo acquistò un’area di cui si è sempre parlato molto in città, dibattendo sul suo migliore utilizzo, non senza polemiche. Location della Grande fiera d’estate per 19 anni (dal 1981 al 1999), è tornata ad ospitare la manifestazione nel 2017 e nel 2018, prima del trasferimento a Sa­vigliano. All’inizio degli anni ’90 ospitò il Palatenda, una tensostruttura dove l’Alpitour, la squadra di pallavolo maschile della città appena promossa in serie A1, disputava le partite casalinghe. Dal 2016 al 2019 l’area è stata la sede dell’Oktoberfest Cuneo, evento dedicato alla birra che ripropone la grande e famosa festa popolare di Monaco di Baviera, che ha animato la città per tre anni tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, prima di alzare bandiera bianca quest’anno a causa del Covid. Adesso, dopo tanta attesa, l’ex piazza d’Armi potrà avere finalmente una nuova vita, trasformandosi in uno dei parchi urbani più grandi d’Italia.