Covid-19 al Garelli di Mondovì, tutti negativi i tamponi di controllo: “Lunedì rientro a scuola”

Il dirigente scolastico Melino ha voluto fare il punto sulla positività al Coronavirus di un ragazzo dell'istituto e fare un bilancio delle prime settimane dell'anno

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È notizia di pochi fa che una intera classe dell’istituto superiore Garelli di Mondovì è stata messa in quarantena a causa di uno studente positivo al COVID-19. Oltre ad essi, la misura è stata applicata a quattro docenti.

I successivi tamponi hanno rivelato la negatività al virus sia di tutti gli studenti che degli insegnanti. La redazione di IdeaWeb TV ha contattato il dirigente scolastico, prof. Giacomo Melino, che ha fatto un riassunto sia della situazione che delle prime settimane di scuola in generale.

“La scuola ha rilevato un caso di studente positivo asintomatico. Il ragazzo ha contratto il virus a livello familiare. La famiglia stessa è stata molto pronta nel segnalare la situazione, ed il ragazzo è venuto a scuola solamente il 14 ed il 15 settembre, prima di restare a casa. 

Dopo l’esito positivo del tampone abbiamo contattato il dipartimento prevenzione. Questo ha predisposto che i compagni di classe e i quattro professori che avevano avuto lezione con loro prendessero la via della quarantena. 

A tutti loro è stato effettuato il tampone e tutti sono risultati negativi. Il rientro a scuola della classe e dei docenti è previsto per lunedì, sotto sorveglianza sanitaria per altri due giorni. Tutti quanti, in ogni caso, si sono comportati con grande correttezza e responsabilità.

L’Istituto superiore Garelli ha messo in pratica tutte le misure richieste all’inizio dell’anno scolastico, dal distanziamento sociale alle mascherine all’igienizzante. Al momento abbiamo alcuni studenti in quarantena, ma è un caso che non riguarda la scuola. Un giocatore del Niella Calcio è risultato positivo al virus e sono finiti in quarantena i suoi compagni di squadra. 

Va comunque detto che i ragazzi dell’Istituto superiore Garelli e le famiglie si stanno comportando con grande attenzione. I ragazzi sono molto responsabili all’interno dell’istituto. Le famiglie comunicano tempestivamente eventuali anomalie e in questo modo riusciamo spesso ad avere le notizie con grande velocità.”