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Ospiti di tutto rispetto, quelli attesi giovedì 1° ottobre a Magliano Alfieri: quando, alle 20.30 nel salone polifunzionale “Riez” di Frazione Sant’Antonio, verrà presentato il volume contenente le ristampe triennali del periodico popolare “Il Paese” fresco di rinnovo delle cariche, con sempre al vertice il presidente Cesare Giudice. Si tratta di una piacevole tradizione editoriale roerina: per l’undicesimo anello di una collana che, stavolta, toccherà le annate dal 2006 al 2008.
“Avevamo iniziato questo progetto di ristampe nel 1988 – spiega lo stesso Giudice- proseguendo sino ad oggi di triennio in triennio, sempre con un ‘invecchiamento’ di almeno 10 anni dei giornali riproposti, già sufficiente, in un’epoca in cui tutto muta fin troppo velocemente, a dare sapore a una rilettura delle vicende delle nostre comunità. La copertina, visualizzante i Comuni del Roero e l’area interessata dal giornale, è la stessa dei precedenti volumi, ma di colore diverso, e così si procederà per i prossimi volumi della collana”.
A fungere da “padrini” dell’iniziativa ci sarà in primis una “firma” di tutto rispetto di quest’area: Mauro Aimassi, che qui a Magliano è di casa, docente, ricercatore e letterato, persona di fine e rara profondità umana e culturale. E poi ci sarà Oscar Farinetti, autore della prefazione al volume oggetto della serata, e che proprio dalla Valle Tanaro (con l’UniEuro a Castagnito del tempo che fu, precursore della grande distribuzione moderna) iniziò parte del suo percorso imprenditoriale fatto di tante intuizioni, quali il sistema Eataly.
Insieme al medesimo Giudice, gli ospiti commenteranno le proiezioni delle prime pagine de “Il Paese” più significative del triennio: “La cronaca locale diventa ‘micro-storia’ che scorre intrecciata alla ‘macro-storia’, fissata in una collana di volumi grazie ai quali i nostri figli e nipoti potranno comprendere come vivevano e cosa pensavano i loro genitori e nonni e conoscere gli avvenimenti dell’epoca in cui sono vissuti”, dice ancora il presidente del comitato de “Il Paese”.
Ovviamente, l’evento si svolgerà nell’ampio salone nel rispetto delle norme anti-Covid: con ingresso libero sino alla saturazione dei posti disponibili.
