Alba, conclusa la rassegna “GRAZIE” di Collisioni. Gino Paoli racconta l’importanza dell’universo femminile (FOTO)

800 persone per l'ultimo appuntamento dedicato ai lavoratori del lockdown. Il cantautore Gino Paoli ha saputo incantare gli spettattori conciliando la musica alle storie che lo hanno influenzato.

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Ultimo appuntamento della rassegna “GRAZIE” organizzata da Collisioni Festival, quello che si è svolto ieri sera (18 Agosto) sul palco di piazza Cagnasso ad Alba. Ad incantare i lavoratori dell’emergenza Coronavirus niente meno che il cantautore toscano Gino Paoli, accompagnato dal pianista Danilo Rea.

L’evento, a cui hanno preso parte circa 800 persone, ha avuto inizio con i saluti portati dal Sindaco, Carlo Bo, insieme ai rappresentanti delle società partner dell’evento, che hanno definito l’importanza e la forza della musica per una società pronta a ricominciare.

Non sono mancate le storie dei volontari che, come per le precedenti serate, hanno intrattenuto il pubblico mostrando come umanità e solidarietà hanno saputo portare speranza e sorrisi alle persone più in difficoltà. Nel caso di ieri, le storie si sono incentrate sul lavoro svolto dalle associazioni della Protezione Civile e le ingenti sfide affrontate dai lavoratori delle RSA.

Puntuale alle 21.30 Gino Paoli, inseme a Danilo Rea, si è recato sul palco, dove è stato accolto da un grosso applauso. Ad intervallare la sua musica: l’intervista realizzata da Ernesto Assante, giornalista e critico musicale de “La Repubblica”. Il dialogo tra i due ha messo a fuoco le tanti fasi della sua carriera, ponendo accento sul suo interesse verso il mondo femminile e le sue nemerose sfaccettature, che han da sempre influenzato le sue composizioni.