Atti sessuali con minori sul web, sorveglianza speciale per un cuneese di 41 anni

Si tratta di un provvedimento molto raro, della durata di 4 anni, in cui l'uomo non potrà accedere al web

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Da qualche giorno un cuneese è sottoposto al provvedimento di sorveglianza speciale per i ripetuti reati legati ad atti sessuali sul web con il coinvolgimento di minori. M.C., 41 anni, è stato condannato più volte, anche per illeciti contro il patrimonio. In corso ci sono 5 procedimenti penali a suo carico. Ritenendo l’uomo incline a determinati comportamenti socialmente pericolosi, il questore ha proposto il provvedimento, che è stato approvato dal Tribunale e notificato la scorsa settimana. Si tratta di una misura preventiva della durata di 4 anni, che limita la libertà del soggetto.

Prevede l’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, e l’invito alla ricerca di un lavoro. Il 41enne non può entrare in esercizi pubblici o in locali pubblici di intrattenimento dopo le 18, non può rincasare dopo le 21 ed uscire dall’abitazione, la mattina, prima delle 7. Non gli è consentito associarsi a persone con condanne, ottenere licenze di polizia o di armi e partecipare a pubbliche riunioni. Soprattutto, vista la tendenza a certi comportamenti, non gli è permessa la detenzione e l’uso di computer, cellulari e apparati collegati a internet. Si tratta di un provvedimento raro a livello nazionale: al momento, è l’unico applicato a Cuneo.