Boom di nuovi clienti per il broker ActivTrades: +73% nel primo trimestre 2020

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Alex Pusco, CEO di ActivTrades

La prima metà dell’anno 2020 è stata all’insegna dei record infranti per ActivTrades. Il broker ha infatti appena annunciato che il numero dei nuovi conti aperti nel secondo trimestre 2020 è aumentato del 73% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

In questo periodo estremamente particolare sui mercati finanziari abbiamo continuato ad offrire un servizio di elevata qualità ai clienti” ha spiegato Alex Pusco, CEO di ActivTrades “si è registrato un forte incremento dell’operatività sulla Piattaforma ActivTrader, sempre più utilizzata dai nostri trader”. Il grande interesse in merito al settore del trading deriva in parte anche dall’impatto che il Covid-19 ha avuto sui mercati finanziari ed al conseguente aumento della volatilità così come dei volumi scambiati.

ActivTrades amplia il range di prodotti offerti

In questi mesi ActivTrades ha continuato costantemente ad aumentare la gamma di prodotti offerti, tra i quali le azioni di Zoom Video Communication e due nuovi prodotti cash, il Mini Ibovespa brasiliano e l’MDAX il midcap index of Deutsche Boerse.

Ma non è tutto, tra le aggiunte ai prodotti operate dal broker spiccano i due contratti spot sul petrolio Brent e WTI. I due nuovi prodotti, creati in seguito agli storici movimenti che hanno portato i prezzi del petrolio in territorio negativo, hanno la particolarità di non subire alcun tipo di roll over in quanto non presentano scadenza.

Ha così commentato Alex Pusco: “Rispondere rapidamente ai mutamenti del mercato al fine di offrire un servizio sempre migliore alla clientela è uno degli elementi che da sempre ci contraddistingue dalla concorrenza“.

Il CEO di ActivTrades ha poi spiegato: “Il Forex, ossia il mercato delle divise, resta il piatto forte, con l’euro/dollaro che si conferma come il cambio più negoziato. Al tempo stesso, abbiamo visto un crescente interesse sulle coppie contenenti le valute oceaniche (dollaro australiano e dollaro neozelandese, n.d.r.), che nel mese di marzo sono crollate ma nei mesi di maggio e giugno hanno recuperato gran parte della loro discesa. Sono cresciuti in modo significativo anche i volumi su alcune materie prime, fra cui il petrolio, con le quotazioni del WTI che verso la fine di aprile sono crollate fin sotto zero. Successivamente i prezzi sono risaliti con forza, sino a tornare in area 35-40 dollari al barile, con i trader che hanno cercato di sfruttare questi movimenti impetuosi”.

Non è solo il numero di nuovi clienti ad essere stato battuto con cifre record ma anche i ricavi. ActivTrades ha infatti registrato ricavi per 30,9 milioni di sterline nella prima metà del 2020 rispetto agli 8 registrati nello stesso periodo dell’anno precedente e ben al di sopra dei 20,6 registrati in totale durante l’intero corso del 2019. In forte crescita anche gli utili, che hanno superato quota 19 milioni.