Redistribuzione migranti: a Lagnasco arrivano in 36, non gradiscono l’area destinata e tornano indietro

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I migranti stagionali a Villa Aliberti

Dopo le operazioni di polizia avvenute questa mattina, giovedì 2 luglio, nella quale sono stati controllati gli stati di salute ed eventuali contratti lavorativi dei migranti, che ormai da giorni stazionavano nei pressi del Parco di Villa Aliberti, i migranti sono stati trasferiti  nei comuni per la quale avrebbero riferito di prestare servizio presso aziende agricole.

Particolare la situazione di Lagnasco, dove sono stati spostati 19 migranti, ed il comune avrebbe preparato loro un’area apposita, così evidentemente, sentita la notizia, si sono aggregati altri 17 migranti arrivati in bici dai paesi vicini.

Come riferitoci, il luogo preparato per i ragazzi era una tettoia coperta posizionata accanto a due container con all’interno rispettivamente due bagni e due docce, compreso di frigorifero e corrente elettrica, ma tutto ciò non è bastato ai migranti, i quali hanno chiesto a gran voce che gli venissero aperti i container per ognuno di loro.

Non accontentati, dopo qualche insistenza, gran parte di loro hanno deciso di ritornare presso il comune di Saluzzo, abbandonando l’area creata appositamente per la situazione venutasi a creare.