E’ un Barolo il vino più antico del mondo! A conquistare il titolo, il saluzzese Maurizio Paschetta

La bottiglia di vino è attualmente conservata ed esposta nel museo agricolo "Robe Veje" di Serralunga d'Alba

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L’italia ha ottenuto un nuovo primato mondiale in campo agricolo, ovvero quello del vino più antico del mondo: marchiato con certificazione  D.O.C. In questo modo, ha ottenuto il record mondiale certificato dall’agenzia internazionale della World Record Certification Limited.

A conquistare il titolo, è stato l’atleta saluzzese Maurizio Paschetta, detto The Natural Boy, che è già detentore di ben otto record mondiali agricoli.

Il vino in questione è un Barolo prodotto nella città di Serralunga D’Alba nel 1961 e attualmente conservato ed esposto nel museo agricolo “Robe Veje“, di proprietà di Luigi Varrone nella città di Fontanelle Boves.

Il prestigioso vino è esposto in tale struttura perché Maurizio Paschetta, dopo aver conquistato il titolo mondiale, ha voluto donare a titolo gratuito ed in modo definitivo la bottiglia di vino a Luigi Varrone. Un gesto accompagnato da un atto di donazione, per formalizzare il passaggio di proprietà.

Luigi è il mio migliore amico e, senza dubbio, la persona più giusta e qualificata per conservare al meglio la bottiglia. – dichiara il recordman – Inoltre, voglio che la bottiglia possa essere ammirata nel suo museo perché, tra i tantissimi musei agricoli che ci sono in Italia, il suo è assolutamente il numero uno da visitare dato che, oltre la quantità e la qualità dei materiali, espone attrezzi agricoli manuali d’epoca tutti funzionanti“.

c.s.