Crisi aeroporti: dalla Regione 600 mila euro per Levaldigi

L’assessore ai Trasporti Gabusi risponde all’interrogazione di Avetta (Pd) sugli scali piemontesi

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Per lo scalo di Caselle la Regione ha a disposizione 5,4 milioni di euro, mentre 600 mila sono destinati per l’aeroporto di Levaldigi, risorse che potranno essere impiegate per il rilancio sinergico dei due scali attraverso l’azione e promozione del marketing territoriale”.

In apertura della seduta del 9 giugno, l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi ha risposto così all’ interrogazione del consigliere Alberto Avetta (Pd) sulle misure che la Regione intende adottare –nello specifico il piano d’intervento e sua attuazione – per risollevare dalla crisi gli aeroporti di Caselle e Levaldigi.

La reperibilità delle risorse è il risultato dell’incontro tenutosi nel mese di febbraio a Bruxelles con il Capo unità Trasporti della Direzione Concorrenza della Commissione Ue, Sophie Moonen, in cui si è affrontato il tema degli investimenti e il rispetto delle norme europee sugli scali aeroportuali.

L’interrogante ha evidenziato come a partire dai mesi scorsi, il principale scalo piemontese, abbia registrato la diminuzione del proprio numero di passeggeri (- 3,3%) rispetto agli aumenti avvenuti nel resto d’Italia (+4%) e che, per esempio, ha un terzo dei passeggeri rispetto a uno scalo come quello di Bologna.

Il principale motivo per cui lo scalo di Caselle ha risentito della forte contrazione del numero di passeggeri – ha spiegato l’assessore – è dovuto al ritiro di alcuni significativi vettori tra cui Blue Air con la cancellazione di una serie di altre tratte che unitamente alla comparsa del Covid 19 hanno determinato un ulteriore rallentamento del flusso passeggeri”.

Nel corso delle interrogazioni e interpellanze è stata fornita risposta agli atti ispettivi dei consiglieri: Marco Grimaldi (Luv) sul trattamento farmacologico del fibroma uterino; di Carlo Riva Vercellotti (Fi) sullo stato dell’arte di attuazione della legge regionale 10/2017 sull’endometriosi; di Alberto Avetta (Pd) sull’officina Gtt di Rivarolo Canavese (To) in stato di smobilitazione; di Daniele Valle (Pd) sull’esclusione dei non udenti e non vedenti dal concorso pubblico per numero di quattro posti di assistente amministrativo riservato alle categorie protette indetto dall’Asl CN1; di Domenico Rossi (Pd) sul fabbisogno e crescita professionale del personale del settore idraulico forestale; di Daniele Valle (Pd) sulle misure adottate dall’assessorato alla sanità e dai presidi sanitari per emergenza Coronavirus; di Diego Sarno (Pd) sul finanziamento opere di edilizia scolastiche ex decreto numero 175/20.

c.s.