Torino: l’Associazione Banco Farmaceutico dona 3.450 mascherine FFP2 ad ANPAS

Progetto da 10.000 euro sviluppato in sinergia con Reale Group

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L’associazione Banco Farmaceutico Torino onlus ha consegnato ad ANPAS – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze 3450 mascherine FFP2, per un valore di 10.000 euro, grazie a una donazione di Reale Mutua, Capogruppo di Reale Group.

Negli ultimi due mesi, Banco Farmaceutico Torino ha distribuito a enti, associazioni e pubbliche istituzioni dispositivi di protezione individuale (Dpi), disinfettante per mani e superfici, farmaci e termometri infrarossi, destinati ad affrontare le situazioni di emergenza di carattere sanitario legate al Covid-19, per un valore di circa 220.000 euro.

I progetti sviluppati in sinergia da Banco Farmaceutico Torino e Reale Group (per un totale di 27.230 euro) sono stati dedicati a Protezione Civile di Codogno, Croce Verde Torino, Comune di Torino e Anpas, cui erano già stati consegnati scarponcini e giacche del valore di 8.429 euro.

«Siamo orgogliosi – commenta Clara Cairola Mellano, presidente del Banco Farmaceutico Torino – di aver portato a termine un’altra consegna, che conferma il nostro impegno nella gestione dell’emergenza sanitaria e sociale dovuta al coronavirus. Voglio ringraziare Reale Group, con cui stiamo sviluppando tanti progetti di grande utilità, e Anpas, i cui volontari sono sempre in prima linea. Ribadisco che l’emergenza che non è certo finita: c’è ancora un enorme bisogno di dispositivi di protezione individuale per le persone che lavorano in situazioni a rischio e di farmaci per le famiglie in difficoltà economica e sanitaria, che sono tante e stanno crescendo giorno dopo giorno».

Il presidente Anpas Piemonte, Andrea Bonizzoli: «Un ringraziamento di cuore a Reale Mutua e Banco Farmaceutico Torino da parte dei nostri volontari per l’importante donazione di dispositivi di protezione individuale. A 90 giorni dall’inizio dell’emergenza Covid-19 i nostri dieci mila Volontari sono ancora fortemente impegnati su più fronti e tutti i giorni utilizzano migliaia di dispositivi, che ancora oggi non sono di facile reperimento. Grazie ancora per l’attenzione e la sensibilità dimostrata».

cs