Bagnolo Piemonte: tre ospiti, della Casa di Riposo IPAB “D. Bertone”, sono ancora ricoverati in ospedale

Operatori e dipendenti sono risultati negativi ai tamponi

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Nessun nuovo ospite è stato accettato nella struttura (IPAB ‘D. Bertone) di Bagnolo Piemonte fin dall’inizio dell’epidemia. Inoltre, è stata chiusa anche a tutti gli esterni e, tutte le prescrizioni delle autorità sanitarie sono state rispettate. Quanto di seguito riferito emerge dopo l’ulteriore (settima) tornata di tamponi eseguiti su ospiti ed operatori in data Martedì 26 Maggio.

  • La struttura ospita sei nuclei di degenza. Cinque di questi sono indenni da infezione.
  • Un nucleo è stato colpito dall’infezione virale. Attualmente ospita tre degenti ripetutamente negativi alla ricerca del virus con tampone rinofaringeo.
  • Nel momento dell’infezione,secondo le prescrizioni del Servizio di Igiene dell’ASL, è stato allestito un reparto per l’accettazione dei degenti positivi al SARS-Cov-2,arrivato ad ospitare al suo massimo dodici degentiasintomatici. Attualmente tre di loro si sono negativizzati al doppiotamponee hanno lasciato tale reparto.Irimanenti,al momento ancorapositivi,sonoasintomaticie tra alcuni giorni ripeteranno il tampone.
  • Tre sono gli ospiti ancora ricoverati in Ospedale.
  • Tutti gli operatori,sia dipendenti che di cooperativa,sono negativi.
  • I decessi complessivi del periodo 1 gennaio-26maggio 2020 sono inferiori di cinque unità rispetto a quelli dello stesso periodo 2019.
  • In due decessi avvenuti in tale periodoè stata riscontrata la presenza del virus.Pur non avendo potuto impedire l’ingresso del virus nella Struttura, il riscontro dizero infezioni tra il personale dipendente ha consentito di non far mancare la dovuta assistenza e prova che:
  • Le Direzioni di Struttura e Sanitaria, con l’aiuto del Medico competente e dell’Ufficio di Igiene, hanno propostoprotocolli adeguati, vigilatosull’applicazione e garantitogli strumenti per la loro attuazione.

Gli operatori hanno applicato con diligenza le procedure imposte.La battaglia non è finita ma speriamo che il peggio sia alle spalle. Purtroppo, non possiamo mollare l’attenzione e questo è davvero l’aspetto più doloroso perché significa che le limitazioni al movimento dei nostri ospiti per ora continuano e il desiderio dei loro familiari di ricongiungersi ad essi per ora non può essere soddisfatto. Stiamo vagliandodelle modalità che consentano quanto prima di superare anche questi ostacoli.

c.s.