Cuneo Fc-Azzurra, nessuna cessione del titolo sportivo! I morozzesi: “Ne abbiamo parlato, ma non siamo la società adatta”

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La festa promozione dell'Azzurra nella primavera del 2019

Continua la ricerca di una società disponibile ad una fusione o a una più ipotetica cessione del titolo sportivo da parte del Cuneo Fc, che, come annunciato per la prima volta nel corso delle premiazioni degli Idea Awards 2019 da parte del presidente Castellino, mira a disputare nel 2020/21 almeno il campionato di Promozione.

Dopo l’Olmo, con il quale era stata portata avanti una lunga trattativa senza lieto fine nei mesi scorsi, ora è la volta dell’Azzurra.

Giovedì sera, infatti, le parti si sono incontrate, ma, come confermato poco fa ai nostri microfoni da Marco Mana, dirigente morozzese, è stata poco più di una chiacchierata: “Il Cuneo Fc ha provato ad approcciarci, ma non ci sono le condizioni per fare un passo del genere. Da un lato ci ha riempito d’orgoglio, perché il Cuneo è pur sempre il Cuneo per ciò che ha rappresentato per la nostra provincia. Dall’altro, già prima di sederci al tavolo abbiamo voluto mettere in chiaro che non era nostra intenzione chiudere tutto”.

Nulla di fatto, insomma, con i morozzesi desiderosi di proseguire il percorso avviato con la vittoria della Prima Categoria 2018/19: “Le nostre esigenze sono diverse: vogliamo continuare ad andare avanti con le nostre forze, pur sapendo che non sono infinite. Detto questo, la prospettiva di giocare contro il Cuneo per noi sarebbe l’apice della crescita, quindi ovviamente auguriamo loro di poter conseguire il loro obiettivo”.

L’Azzurra, quindi, punterà ancora una volta sulla continuità, suo marchio di fabbrica: “Ovviamente le conferme saranno tante, come sempre, a partire da mister Burgato. La rosa necessita di qualche ritocco sui giovani e, perché no, anche di qualche “non giovane”. L’infortunio di Simone Mana (operato nei giorni scorsi al crociato, ndr) ci potrebbe spingere a cercare un centrocampista che abbia già un po’ di esperienza in categoria”.

Il tutto, al netto delle difficoltà legate al coronavirus: “Siamo assolutamente d’accordo con lo spirito generale di necessità di avere certezze sul quel che sarà, fatto presente da molte società. Abbiamo però anche la consapevolezza che decidere non è facile in questa fase di totale incertezza. Staremo a vedere”.