Un 110 e lode “magistrale” in virtual room per il saviglianese Andrea Domenico Berardo

Il neo ingegnere ha presentato la tesi dal titolo: Recupero e conservazione del costruito - L’incontro tra la scuola italiana e la tradizione cinese mediante la missione di Jinxiang ed il recupero della “Casa di Pan” con il relatore Professore Carlo Luigi Ostorero

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Nei giorni scorsi si sono svolte le sessioni di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile al Politecnico di Torino in “virtual room” secondo le indicazioni riportate nel D.R. 217 del 28 febbraio 2020 relativo alle “procedure straordinarie per la somministrazione degli esami di profitto e di Laurea in modalità telematica con strumenti di videocomunicazione conseguente all’emergenza sanitaria COVID-19” .

Tra questi si è brillantemente distinto il saviglianese neo Ing. Andrea Domenico Berardo con la votazione di 110 e Lode, discutendo la tesi dal titolo: Recupero e conservazione del costruito – L’incontro tra la scuola italiana e la tradizione cinese mediante la missione di Jinxiang ed il recupero della “Casa di Pan” con il relatore Professore Carlo Luigi Ostorero.

Il lavoro oggetto della tesi ha affrontato tematiche riguardanti culture e tradizioni differenti ed è stato svolto coinvolgendo lo Studio Dedalo Architettura, ICAF (Italy China Architectural Forum) e ANGI (Associazione Nuova Generazione Italo Cinese).

Grazie agli accordi della via della seta e nell’ambito di una fiorente collaborazione tra Italia e Cina si è potuto accedere alla missione di Jinxiang in collaborazione con la Wenzhou design Assembly company, un gruppo di progettazione composto da circa 2500 tra ingegneri, architetti e tecnici.

Il luogo d’intervento è stata Jinxiang, una città della contea di Cangnan della prefettura di Wenzhou, situata a metà tra Taipei e Shanghai.

Gli obiettivi della missione ICAF svolta nel progetto di tesi sono stati molteplici tra cui la progettazione per il recupero e la rifunzionalizzazione della “Casa di Pan”, un’antica architettura residenziale del XVIII secolo appartenente alla dinastia Qing (1600-1900) probabilmente in origine residenza di un alto funzionario della corte imperiale cinese mediante metodologia HBIM, la progettazione di sistemi di efficentamento energetico per gli edifici del contesto e la loro analisi agli elementi finiti (FEM).