Le Olimpiadi verso lo slittamento, il Cio: “Sì al rinvio, no alla cancellazione”

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Foto da olympic.org

Entro la fine del mese di aprile si saprà se i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 partiranno regolarmente nel prossimo mese di agosto o se, come sta diventando sempre più probabile, verranno posticipati.

E’ questo quanto emerso da un nuovo comunicato diffuso ieri dal Comitato Olimpico Internazionale, che per la prima volta ha dimostrato di non essere più inflessibile sull’idea di far partire i Giochi secondo le date previste inizialmente.

Come precisato dal comitato organizzatore, è stata avviata una discussione, dalla quale si uscirà appunto con una decisione. Di certo, però, le Olimpiadi non verranno annullate: “La fiaccola olimpica sarà la luce in fondo al tunnel” – ha chiosato il presidente Bach.

“Il CIO intende portare a conclusione le discussioni entro le prossime quattro settimane.La cancellazione dei giochi non risolverà alcun problema, perciò non è all’ordine del giorno” – il passaggio cruciale del comunicato.

Insomma, gli atleti si mettano cuore in pace e gambe in spalla: gli allenamenti dovranno proseguire, seppur nella totale incertezza e con l’impossibilità di calendarizzare il percorso di preparazione verso i Giochi. Possibile variazione? Di qualche settimana, per avere il via entro fine 2020.