Coronavirus: la Regione comunica i decessi e i contagi delle ultime ore.

Altri 26 decessi e il contagio sale a 3641. L'Asl CN2 si prepara al reclutamento per l'ospedale di Verduno

0
481
Foto copyright free

Ore 13.30. Altri 26 decessi. Sono 26 i decessi di persone positive al test del Coronavirus comunicati stamattina dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 10 in provincia di Torino, 4 nell’Alessandrino, 6 nel Novarese, 3 nel Cuneese, 2 nell’Astigiano e 1 proveniente da fuori regione.
Il totale complessivo è ora di 209 deceduti, così suddivisi su base provinciale: 66 ad Alessandria, 7 ad Asti, 24 a Biella, 12 a Cuneo, 27 a Novara, 47 a Torino, 12 a Vercelli, 10 nel Verbano-Cusio-Ossola, 4 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

Il bollettino dei contagi. Sono 3461 le persone finora risultate positive al Coronavirus in Piemonte. Su base provinciale: 595 Alessandria, 151 Asti, 175 Biella, 221 Cuneo, 293 Novara, 1556 Torino, 203 Vercelli, 142 Verbano-Cusio-Ossola, 52 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi, 72 in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 280, quelle guarite 8. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 10.290, di cui 6.263 risultati negativi.

Sospesa attività di sette Pronto soccorso. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha disposto la sospensione dell’attività dei Pronto soccorso di Giaveno, Venaria, Lanzo, Nizza, Borgosesia, Bra e Ceva. Il provvedimento emergenziale è motivato dalla necessità di liberare professionisti medici per garantire le terapie da prestare ai pazienti Covid nell’ambito del piano di riorganizzazione dell’offerta sanitaria in Piemonte.

“Intendo ribadire che si tratta di sospensioni temporanee e non di chiusure – osserva il commissario straordinario Vincenzo Coccolo – La straordinarietà della situazione che ci troviamo ad affrontare impone soluzioni drastiche ed immediate. Chiediamo la comprensione e la collaborazione dei sindaci e dei cittadini. Ogni posto e ogni risorsa sanitaria in più che riusciamo a ricavare, è decisiva per salvare vite umane. Terminata l’emergenza, tutto ritornerà come prima”.

Il reclutamento per Verduno. 74 medici e 85 infermieri hanno risposto al bando della Regione Piemonte per reclutare nuovo personale da destinare all’ospedale di Verduno per assistere i pazienti affetti da Coronavirus. Il bando, scaduto oggi alle 12, ricercava 34 medici (6 specialisti in anestesia e rianimazione, 6 specializzandi in anestesia e rianimazione, 6 specialisti in medicina e chirurgia d’urgenza o discipline affini, 6 specializzandi in medicina e chirurgia d’urgenza o discipline affini, 10 laureati in medicina e chirurgia) e 72 infermieri.

Ora l’azienda sanitaria CN2 provvederà a vagliare i curricula ricevuti e procederà alle assunzioni. Per tutti coloro che presteranno servizio presso l’ospedale, l’Azienda ha predisposto la possibilità di usufruire di sistemazione alberghiera, comprensiva di vitto e alloggio, in camera singola.