52 postazioni della Provincia per rilevare i flussi di traffico: la SP 422 fra Cuneo e Confreria è la più frequentata

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Con i suoi 21.330 passaggi di veicoli al giorno (di cui il 10% di mezzi pesanti, camioncini e furgoni) la strada provinciale 422, che dall’uscita del viadotto Soleri di Cuneo conduce verso Confreria, è l’arteria più frequentata di tutta la Granda, seguita a poca distanza dalla provinciale 929 Alba-Mussotto che si attesta sui 19.835 passaggi quotidiani (11% mezzi pesanti).

Il dato, calcolato su media mensile, arriva dal censimento stradale che la Provincia di Cuneo effettua a campione per conoscere i flussi di traffico e le condizioni di viabilità e così intervenire in modo puntuale sulla gestione dei circa 3.300 km di strade provinciali cuneesi.

Il Settore Viabilità della Provincia, suddiviso nei quattro reparti di Cuneo, Saluzzo, Alba e Mondovì, dispone di un sistema di rilevazione che raccoglie i dati rilevati da 54 postazioni fisse, situate lungo la principale viabilità provinciale. Le postazioni sono 38 con spire magnetiche inserite nella pavimentazione stradale e 16 dotate di sensori a microonde installate su portali.

Per le postazioni dotate di spire magnetiche c’è una zona di rilevamento e un’altra di raccolta dati. La zona di rilevamento è costituita da quattro tagli nell’asfalto di forma quadrata, due per ogni senso di marcia, dove sono posizionati i sensori induttivi (spire). Il rilevamento si basa sulla misurazione dell’induzione magnetica prodotta dalla componente metallica del veicolo transitante. La zona raccolta dati è costituita da un armadietto al cui interno giungono le spire alloggiate nei tagli dell’asfalto. Ad intervalli prestabiliti nell’armadietto viene alloggiata una macchinetta (Marksmann 660) che fornisce al sensore induttivo un impulso di corrente, quando la massa metallica del veicolo entra nella “zona di rilevamento”. In base agli impulsi vengono conteggiati ogni giorno i veicoli e contabilizzati la direzione, la lunghezza, velocità e classe del veicolo, attraverso l’uso di un software denominato InfoStar. Le 16 postazioni installate su portali, alimentate da pannelli solari o corrente elettrica (Toc), sono attive 24 ore al giorno. Il sistema consente di rilevare e trasmettere senza interruzioni e in tempo reale, attraverso una interfaccia web, i dati del traffico giornalieri e delle condizioni di viabilità. Le postazioni della Provincia rilevano a fini statistici parametri di transito quali: data-ora, corsia, progressivo veicolare e classificazione, velocità.

I dati del censimento riferiti a gennaio 2020 riportano poi di seguito dalle postazioni Toc le altre arterie più frequentate: strada provinciale 20 al cavalcavia ferroviario di Madonna dell’Olmo con 13.138 passaggi quotidiani (12% di mezzi pesanti); provinciale 662 a Marene con 12.000 passaggi (22% pesanti) e a Savigliano con 9.874 passaggi (16% pesanti); provinciale 429 Ricca d’Alba con 9.834 passaggi (9% pesanti); provinciale 564 Sant’Anna Avagnina con 9.778 passaggi (14% pesanti); provinciale 21 nuova Bovesana con 9.622 passaggi (16% pesanti); provinciale 589 Saluzzo bivio Cervignasco con 8.451 passaggi (17% pesanti); provinciale 661 Sommariva Bosco con 6.436 passaggi (14% pesanti) e la provinciale 20 Cavallermaggiore con 6.347 passaggi (11% pesanti). Fanalino di coda la provinciale 582 di Garessio con 1.686 passaggi di cui il 13% di mezzi pesanti, camioncini e furgoncini. In allegato anche l’elenco completo di tutte le postazioni installate sul territorio provinciale.