La Fera ed Sant’Alban 2020 punta sui prodotti agricoli e artigianali del territorio: il programma

La Fiera sarà anche l'occasione per l'inaugurazione della mostra Lungo la Stura - Racconti di archeologia e paesaggio

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Con la Fera ed Sant’Alban 2020 si mettono in vetrina i prodotti agricoli e artigianali del territorio. Domenica 8 marzo il borgo sarà animato dalla tradizionale fiera con area espositiva dedicata alle eccellenze locali, oltre che da diversi eventi: conferimenti al merito civico, prima edizione del premio Lumaca d’Oro, esposizione statica di auto e trattori d’epoca, di un prototipo di Ferrari e della moto GP di Cristian Fassi, oltre a bancarelle, stand di enti e associazioni, di Campagna Amica, del Gruppo Avicoltori Amatoriali Piemontesi.

Nel pomeriggio musica e divertimento con Prismabanda e degustazione di specialità con la 15ª Sagra dello Zabajone, preparato dalla Pasticceria Bergese con uova Ovostura e distribuito dal Gruppo Alpini (degustazione 1 euro). Per la durata della Fiera sarà inoltre possibile degustare piatti tipici santalbanesi nei locali e nei bar del paese.

Imperdibile l’appuntamento con il Pranzo del Bollito, in programma a partire dalle ore 11.30 presso il padiglione allestito al parco Olmi. Il menu del pranzo della domenica prevede: trita di vitello, il gran bollito misto con purea di patate, formaggio con salse e miele, torta con zabajone, acqua e un bicchiere di vino Dolcetto (adesioni: 15 euro). Possibilità di abbinamento con una porzione di lumache (5 euro). Prenotazione obbligatoria. Info: tel. 338 386 8477. Scarica il menu del Pranzo del Bollito

La Fera ed Sant’Alban 2020 si accompagnerà con deliziosi appuntamenti gourmet. Venerdì 6 e sabato 7 marzo sarà la volta della Sagra della Lumaca e delle Carni Santalbanesi. Alle ore 20, al padiglione allestito nel parco Olmi, saranno serviti due menu a scelta. Per gli amanti delle lumache, la proposta gastronomica prevede: tartare di carne di fassone piemontese con lumache, lumache alla napoletana, tortino di lumache con radicchio rosso trevigiano e crema di “Toumin dal Mel”, ravioli (riso-cavoli-pasta di salsiccia) con ragù di lumache, lumache in salsa verde, patate fritte, dessert, acqua e caffè. il menu è realizzato in collaborazione con Picchio Rosso. Adesione: 27 euro (vino escluso). Prenotazione obbligatoria, info: tel. 338 386 8477. Scarica il menu lumache. Menu bimbi 15 euro.

Da sottolineare l’adesione di Sant’Albano alla rete di Comuni italiani identificati dall’Istituto Internazionale di Elicicoltura come luoghi dove le lumache sono un tipico prodotto della produzione agricola, della gastronomia e della valorizzazione turistica.

Le carni da allevamento bovino di razza piemontese e di alcune razze francesi sono un altro prodotto che ben caratterizza il territorio santalbanese. Carne di qualità eccellente che si potrà gustare, a scelta, nelle serate della sagra. Il menu prevede: tartare di carne di fassone piemontese e salsa di “Toumin dal Mel”, terrino di coniglio ripieno all’aceto balsamico, tortino di prima sfoglia con i carciofi, ravioli alla piemontese in salsa di erbette dell’ortolano, carré di vitello al forno, patate fritte, dessert, acqua e caffè. il menu è realizzato in collaborazione con Picchio Rosso. Adesione: 27 euro (vino escluso). Prenotazione obbligatoria, info: tel. 338 386 8477. Scarica il menu carne. Menu bimbi 15 euro.

La Fiera di Sant’Albano 2020 sarà anche l’occasione per l’inaugurazione ufficiale della mostra Lungo la Stura – Racconti di archeologia e paesaggio, allestita presso l’ex Cappella di Sant’Antonio da Padova in piazza Donatori del Sangue e prevista per sabato 7 marzo alle ore 14.30 (scopri di più qui presto online). Apertura speciale anche per la biblioteca civica, prevista per domenica 8 marzo, momento in cui si consegneranno i doni a tutti i nuovi nati del 2019 a Sant’Albano.

Lo sponsor ufficiale della manifestazione è la BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura.

cs