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“Insieme sconfiggeremo l’indifferenza che, con il negazionismo, rimane il maggiore avversario sul cammino di noi Italiani ed Europei- Grazie di cuore al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che definendo le Foibe una “sciagura nazionale”, pagata a carissimo prezzo dagli Esuli e dai loro discendenti e superstiti, ha posto le basi per la definitiva archiviazione di quel negazionismo il quale, alleato all’indifferenza, non ha reso possibile, a oggi, il pieno riconoscimento della tragedia consumatasi sul confine orientale a danno di nostri Connazionali.
Le parole autorevoli, chiare e decise del Capo dello Stato si muovono in piena coerenza con le determinazioni attraverso le quali il Parlamento europeo, a Strasburgo, ha equiparato nazismo e comunismo nella ferocia anti-umana e anti-sociale e nel disastro umanitario che li accomunò. Solo riconoscendo gli orrori di tutti i totalitarismi, solo evitando di creare assurde contrapposizioni tra la testimonianza vivente di Liliana Segre e la memoria di Norma Cossetto, simbolo del martirio delle Foibe, potremo tutti insieme guardare avanti e riprenderci il futuro di Italiani ed Europei“.
Lo dichiara Gianna Gancia (Lega), Parlamentare europea e rappresentante del Piemonte a Strasburgo.
