Alba: le Menzioni Geografiche Aggiuntive del Roero a Grandi Langhe 2020 (VIDEO)

Seconda giornata di Grandi Langhe 2020. Oltre 200 produttori locali presenti presso il palazzo Mostre e Congressi "G. Morra". Nel pomeriggio, presentate le Menzioni Geografiche Aggiuntive del Roero

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Una seconda grande giornata di GRANDI LANGHE si è appena conclusa. L’evento tenutosi presso il palazzo Mostre e Congressi “Giacomo Morra” di Alba, ha ospitato ben oltre 200 aziende vitivinicole locali.

Due intense giornate, che hanno offerto visibilità ai vini del territorio promuovendo così la loro esclusività dovuta da una terra unica al mondo.

Nel video, l’intervista a Matteo Ascheri: Presidente del Consorzio di Tutela del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani

Di gran interesse i seminari affrontati nel corso delle due giornate, dove gli ospiti hanno potuto approfondire le Menzioni Geografiche Aggiuntive (MeGa). Il Roero, questo pomeriggio, è stato il protagonista dell’ultimo approfondimento tenuto da Francesco Monchiero: Presidente del Consorzio del Roero

Un percorso lungo nove anni ha fatto si che il Roero creasse una propria identità, dividendosì così dal Consorzio del Barolo. Una necessità che è ben delineata dai suo terreni, i quali permettono la crescita di due grandi vitigni. Il Nebbiolo, già popolare nelle Langhe e l’Arneis. Partendo dalla ricostruzione dei fenomeni geologici che hanno che hanno colpito l’area più di 2 milioni di anni fà, rendendo il così il suolo com’è ora, fino al 900 dove i prezzi delle uve e di nebbiolo e arneis sottolineavano già la loro qualità. Oggi, il Roero, comprende 19 comuni, di questi circa 2700 ettari di terra ospitano le varietà di Arneis, Nebbiolo, Barbera e Favorita. Quest’ultima, insieme all’Arneis, è un’uva a bacca bianca.