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150 cani e padroni a Canale per il X Raduno Nazionale dei Trifolau (VIDEO E FOTOGALLERY)

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Si è tenuto questa mattina, a Canale, il decimo Raduno Nazionale dei Trifolau e dei Cani da Tartufo. La manifestazione, ideata e promossa dall’Enoteca Regionale del Roero ha sancito la fine della stagione del tartufo, iniziata nel settembre dello scorso anno. Un compleanno importante in cui sono stati festeggiati i protagonisti che hanno reso questo territorio un vanto per l’Italia. Da sottolineare la sempre più elevata presenza di giovani tra le fila dei trifolau.

Un corteo di 150 cani, accompagnati dai rispettivi padroni e trifolau, ha sfilato per le vie del centro storico di Canale, accompagnato dalle autorità politiche e amministrative. Al termine, si è tenuta la benedizione del parroco e la premiazione dei cani da tartufo e dei loro padroni. Tra i premi assegnati quello per al trifolau più giovane e al cane più anziano.

Il padrone di casa, il sindaco Enrico Faccenda ha inaugurato la carrellata dei saluti istituzionali con parole di orgoglio per questa manifestazione: “è davvero un traguardo importante questo della decima edizione, perché è una manifestazione che abbiamo sempre fortemente voluto qui a Canale. Anche negli anni difficili siamo riusciti a portarla avanti grazie allo sforzo personale di alcune dell persone che oggi sono qui con me su questo palco“.

A seguire il Senatore Perosino ha voluto celebrare i protagonisti di questo evento: “i trifolau sono l’anima del Roero, delle Langhe e delle zone del tartufo. Sono l’Italia vera, quella che lavora“,e ha concluso il proprio intervento con un augurio per il futuro: “noi vorremmo che il Roero fosse un’espressione del vivere bene, sereno, cristiano e democratico”. Dopo di lui anche Mauro Carbone, direttore dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, ha voluto rivolgere il proprio ringraziamento ai numerosi trifolau presenti: “attorno al brand tartufo bianco d’alba c’è uno dei marchi piu importanti di Italia. E non ci sarebbe quel marchio se non vi fosse una filiera molto forte“.

Premio “Giovane Imprenditore dell’Anno” Gianpiero Cordero, proprietario del ristorante il Centro di Priocca, per l’impegno profuso in favore della promozione del territorio di Langhe e Roero. Gianpiero ha voluto rendere un omaggio con le proprie parole alla propria terra: “un territorio fantastico sia per i vini che sempre più stanno entrando nei circuiti internazionali sia grazie ai giovani che fanno questo lavoro ma soprattutto alla biodiversità che rende grande il nostro territorio“.

Il vicepresidente della regione Piemonte Fabio Carosso ha illustrato le recenti proposte che interessano la realtà tartufigena. La regione è al lavoro per realizzare un progetto che offrirà vantaggi concreti ai coltivatori che pianteranno piante da tartufi. E’ essenziale, ha aggiunto, saper tutelare e valorizzare al meglio quello che rappresenta “il biglietto da visita dell’Italia nel mondo”. 

In conclusione, la presidente dell’Ente Fiera Nazionale del Tartufo Bianco d’Alba Liliana Allena ha voluto sottolineare l’importanza di continuare a lavorare per cementificare il connubio tra innovazione e tradizione. Le istituzioni locali e nazionali devono impegnarsi sempre più nella salvaguardia e nella valorizzazione di un brand come il tartufo bianco d’Alba, mantenendo un occhio sempre rivolto all’ecosostenibilità: “non abbiamo solo bisogno di far conoscere un prodotto che è eccellente e apre tutte le porte del mondo ma dobbiamo essere responsabili e attenti alla sostenibilità del territorio e al periodo in cui promuovere questo prodotto eccellente

I premiati di questa edizione:

  • Trifolau più anziano: Valsania Mario di 76 anni
  • Trifolau più giovane: Gastaldi Lorenzo di 7 anni
  • Cane più anziano: Lili (16 anni) di Bertona Andrea
  • Cane più giovane: Minerva (4 mesi) di Meis iaia
  • Trifolau donna: Martina Alori e Obice Angioletta
  • Gruppo più numeroso: Ass. Tartufai Rocche del Roero con 28 partecipanti