A Costigliole Saluzzo si è discusso di viabilità stradale con l’Assessore Gabusi ed i sindaci della zona (Foto e Video)

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Si è svolta questa mattina, presso il comune di Costigliole di Saluzzo, una riunione tra l’assessore regionale Gabusi e i sindaci dei paesi limitrofi, per presentare un progetto legato alle modifiche della viabilità stradale.

Tale progetto, presentato dall’ingegner Enrici, coinvolge due strade principali, ovvero la 156, Lagnasco- Costigliole, e la 169 di Villafalletto.

Il progetto prevede un attraversamento a raso sulla ferrovia Cuneo-Saluzzo, ed il quadro generale ha un valore che ammonta a circa sei milioni di euro.

Una volta esposto il tutto ha preso la parola il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, il quale ha posto un quesito, realtivo allo spostamento casello di Marene e sulla prossima realizzazione nel giugno 2020, interrogando i presenti su un altro quesito: “Le risorse non possono essere utilizzate e messe a disposizione per una risoluzione complessiva e che non interessi solamente alcuni dei paesi coinvolti, da momento che con un progetto come quello presentato: Manta e Verzuolo non risolverebbero il loro problema, dovremmo creare un intervento strategico che risolva il problema della viabilità di tutto il territorio compreso la Stura e Saluzzo. Noi come comune siamo molto interessati a portare avanti questo progetto e la sua possibile realizzazione” .

Il medesimo progetto è già stato sottoposto all’attenzione delle varie aziende interessate, dei paesi coinvolti, le quali si dicono attive e volenterose, nel finanziarne una parte, ma ciò che chiedono di comune accordo, è di fissare delle tempistiche precise.

Abbiamo bisogno di tempistiche sicure sulla quale lavorare, dal momento che purtroppo a noi stessi in primis, vengono chieste delle tempistiche, – dice il direttore dell’azienda Granda zuccheri, e il collega della Trae purtroppo la disponibilità economica a portare avanti un progetto come finanziamento, oggi può esserci mentre tra 18/24 mesi può non essere più minimamente fattibile a causa di una gestione interna che deve stare dietro a delle scadenze ” . 

Di comune visione anche il direttore della Tonoli, il quale ribadisce il concetto “Noi dobbiamo programmare e gestire le nostre attività aziendali, mancano completamente le infrastrutture, non sul nostro territorio, ma ogni qual volta ci muoviamo vediamo come dappertutto sia un problema ricorrente, è importante per le aziende a lo è altrettanto per il privato ed il turista che arriva nel territorio ed ha l’esigenza e il bisogno di muoversi su una rete percorribile“.

Presenti anche il direttore della Sedamil con una idea comune alle altre aziende, ovvero la volontà ad essere attivi nei finanziamenti con dei progetti realizzabili.

Il discorso quindi non è ancora concluso, e tutte le carte con i vari progetti andranno presentati sul tavolo della regione entro marzo, termine nel quale ogni possibile progetto deve essere sottoposto alle dovute visure tecniche di fattibilità, da parte della regione stessa.

A questo punto dovrà necessariamente avere luogo un tavolo di confronto con le varie parti comunali prima del deposito del progetto completo.