|
|
Inizia in modo molto positivo la tappa di OPA Cup per Daniele Serra. L’atleta del Centro Sportivo Esercito, originario della Valle Maira, ha ottenuto giovedì il miglior piazzamento in OPA Cup della sua ancora molto giovane carriera, concludendo all’ottavo posto la sprint in
tecnica libera di St. Ulrich.
Serra, quindicesimo in qualificazione, è stato eliminato di un soffio in semifinale, essendo arrivato quarto nella sua batteria per pochi centesimi, non rientrando tra i lucky loser. Non male per un atleta che non ha nella sprint il proprio format di gara ideale.
«Sono contento della gara di oggi – ha affermato l’alpino – non mi aspettavo questo risultato perché non ho ancora le sensazioni che vorrei. Peccato per aver mancato la finale,
mi sono giocato tutto quello che avevo. Ho disputato una semifinale tatticamente buona ma mi è mancato il lampo finale per passare. Tutto sommato sono soddisfatto. Adesso testa alla prossima gara». La vittoria è andata al francese Jules Chappaz, davanti agli italiani Giacomo Gabrielli ed Enrico Nizzi.
Già venerdì Serra troverà un format di gara a lui più congeniale, la 15km in tecnica classica. Con lui sarà in gara anche Lorenzo Romano, atleta del CS Carabinieri, originario della Valle Maira, assente nella sprint. Il programma iniziale prevedeva per venerdì una mass start in skating, che è stata sostituita dalla 15km in alternato, inizialmente in programma sabato, quando invece si disputerà una 10km in pattinato con partenza individuale.
Sempre a St. Ulrich, si sta disputando anche la tappa di OPA Cup Junior, alla quale partecipa la nazionale italiana Under 20, allenata da Paolo Rivero. Dopo la tripletta di Pokljuka, l’allenatore cuneese si è tolto una bella soddisfazione anche nella sprint di giovedì grazie al secondo posto conquistato da Riccardo Bernardi.
c.s.
