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Si è conclusa oggi l’89ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Un evento che ormai da tempo rende noto il territorio di Langhe e Roero in tutto il mondo, portando sempre ogni anno una grande affluenza sia di turisti che locali
Nonostante le forti piogge del fine settimana, il padiglione situato presso il Cortile della Maddalena, ha potuto registrare lunghe code di persone già dall’ora di apertura. Di conseguenza, in particolare nell’ora di punta, si sono create ingenti code alle casse del punto di ristoro della fiera, dov’è stato possibile in questi 2 mesi assaporare i prodotti tipici del territorio, in aggiunta alla lamellata di tartufo bianco. Si sono conclusi anche i “Foodies Moments” dell’Alba Truffle Show, che in questi mesi hanno ospitato chef stellati e non, laboratori sulla pasta e prestazioni di vario genere.
In conclusione, non si può non accennare agli appuntamenti in parallelo organizzati: dalle mostre artistiche alle degustazioni di Piazza Risorgimento. Il tutto senza tralasciare anche gli avvenimenti al di fuori della città di Alba: Creativamente Roero, dove i paesi sono diventati la casa di svariate installazioni artistiche e non solo. Oppure, la 39^ edizione della Fiera del Tartufo Bianco di Vezza d’Alba.
Insomma, anche quest’anno l’Ente Fiera del Tartufo Bianco d’Alba ha saputo come incantare tutti. Ora non ci rimane che attendere la 90^ edizione. Inoltre, dato il numero dell’edizione, nemmeno possiamo immaginare cosa ci sarà in servo per i suoi futuri ospiti.
Nel video, l’intervista a Marco Scuderi: vice presidente Ente Fiera del Tartufo Bianco d’Alba
