Il Pedona risponde a Perlo, Vercellone: “Affermazioni non corrette, e i suoi?”

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Prosegue il botta-risposta tra Pedona ed Albese dopo il derby di Coppa Italia di ieri sera, che ha visto il passaggio di turno dei borgarini, vincenti 2-0 in casa dei langaroli.

Proprio i gialloblu, per bocca del Ds Vercellone, hanno scelto di rispondere ancora sulle nostre pagine virtuali agli “attacchi” lanciati questa mattina dal tecnico biancazzurro Francesco Perlo.

Queste le sue parole: “Rispondiamo senza voler alimentare ulteriori polemiche, ma esclusivamente per puntualizzare su alcuni temi che rischiano di ledere l’immagine della nostra società. Ci sono alcuni elementi delle dichiarazioni del sig. Perlo che vanno quantomeno corretti. In primis, la natura degli infortuni subiti dal Pedona: sono sì cinque, ma di questi ben tre sono esclusivamente muscolare! Insomma, non hanno nulla a che vedere con un contrasto di gioco o con una botta subita. In secondo luogo, vogliamo sottolineare il fatto che in casa Albese ci sono stati ben due espulsi, un aspetto che nelle sue dichiarazioni il tecnico langarolo non ha ricordato”.

Quindi, la lettura del contesto: “Come società vogliamo tutelare i nostri ragazzi. Non siamo andati ad Alba per picchiare o fare la guerra. Lo dimostra il fatto che in campo avevamo appena tre “vecchi” e tantissimi giovani, che sono meno “avvezzi” a certi comportamenti intimidatori. Pensiamo che la Coppa disciplina possa parlare per noi e confermare che non siamo una squadra cattiva, anzi. In tutta onestà, ammetto di non essere stato presente allo stadio, ma ho ascoltato parecchie testimonianze di spettatori e giocatori che mi confermano di aver sentito proprio Perlo incitare i suoi giocatori ad andare duri e cattivi nei contrasti”.

La chiusura è però per uscire dalle polemiche: “Ripeto, basta con queste storie, pensiamo al calcio giocato ed alla prossima gara. Noi fuori, intanto, cercheremo di fare il nostro e speriamo di poter regalare a mister Zappatore un’alternativa di spessore in più in attacco. I nomi? Presto per farli, ma confidiamo che sia di alto profilo”.