Albese-Pedona 0-2, Perlo è una furia: “Ce ne hanno infortunati 5 in 45′, questo non è calcio!”

Il tecnico langarolo dopo l'eliminazione in Coppa: "Qualcuno si faccia un esame di coscienza"

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Francesco Perlo (Foto copyright Ideawebtv.it)

Match perso e tanti strascichi nell’infermeria, con cinque giocatori potenzialmente infortunati. E’ stato un mercoledì sera nero, quello di ieri, per l’Albese, eliminata dalla Coppa Italia di Promozione dal Pedona.

Mister Francesco Perlo, però, non ci sta, ed ai nostri microfoni si lascia andare senza giri di parole: “Ditemi se è normale che nel primo tempo ho dovuto esaurire tutti e cinque i cambi a disposizione per colpa di infortuni. Me ne hanno infortunati cinque e io di fronte a certe cose non posso restare in silenzio, perchè devo tutelare i miei ragazzi. Vederli piangere perchè temevano di non poter andare a lavorare, oltre che per il dolore, mi ha spezzato il cuore. Evidentemente, i nostri avversari avevano preparato la partita in un certo modo e sono riusciti a metterlo in pratica. Io mi diverto a giocare con squadre come Valle Varaita, Busca, Pancalieri Castagnole, Cavour e Villafranca e sicuramente ne dimentico. Queste sono le squadre che giocano al calcio. Ma così no. Credo che qualcuno dovrebbe farsi un esame di coscienza!“.
I cinque giocatori in questione sono Cerutti, Gallesio, Rinaldi, Brino e Dyeie: “Mi piange il cuore per loro, perchè siamo pur sempre dilettanti e molti di loro lavorano in proprio, rischiando di non poter portare avanti la loro attività, ma prego anche per noi e per quanto dovremo perderli. Temo che per qualche settimana non li avremo. Sono “nero”, davvero, perchè questo non è calcio. Ora pensiamo alla prossima gara, sperando di avere più giocatori possibili a disposizione“.