Promozione: frena l’Albese e il Villafranca torna sotto! Valle Varaita e Infernotto da sorprese a solide realtà

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Garavelli e Magno scherzano prima di Busca-Villafranca (foto Ideawebtv.it)

Un turno di assestamento, quando meno ce lo si poteva aspettare. La decima giornata del girone C di Promozione regala non poche sorprese e la conferma di come, scollinato il terzo di stagione, non sia ancora possibile fare previsioni concrete, se non di carattere generale.

La conferma arriva da Nichelino, che sembrava essere alla vigilia il campo dall’esito più scontato: da un lato una compagine frastornata dal cambio alla guida tecnica, dall’altro la capolista, in grande spolvero benché con una piccola flessione nelle ultime settimane. Ed invece è arrivato un pari a reti bianche che premia la solidità dell’undici schierato dal tandem Sgueglia-Tallone, pur mantenendo l’imbattibilità della rosa di Perlo.

Ora, i langaroli guidano la classifica con un solo punto di vantaggio sul Villafranca, a cui va il merito di aver saputo vincere di mestiere nello “spareggio” con il Busca. Gara condizionata fortemente dal rosso a Monge dopo 18′, per fallo da ultimo uomo su Magno, ma ai giallorossi va riconosciuta la capacità di aver saputo attendere l’attimo giusto, per poi colpire con Duvina (espulso per doppio giallo nell’occasione, causa esultanza eccessiva), sfruttando un pasticcio di Dia. Ora i grigi sono quinti e pagano il quinto rosso in dieci giornate.

Alle spalle del duo al vertice c’è l’accoppiata Pancalieri Castagnole-Cavour, che, nello scontro diretto, finiscono per annullarsi a vicenda: apre Laganà, con i cavouresi che assaporano il piacere del colpaccio fino al 93′, quando Deasti li riacciuffa per la festa dei padroni di casa.

Come detto, poi, c’è il Busca, agguantato a sorpresa dallo straordinario cammino del Valle Varaita, corsaro e concreto a Borgo San Dalmazzo. Il Pedona, annichilito, è steso con un gol per tempo da Rinaudo e Dutto: ora i ragazzi di Giordana, partiti in sordina, possono davvero sognare in grande.

Pedona sconfitto, nervoso e raggiunto al sesto posto dall’Infernotto, squadra-copertina del weekend per solidità e qualità. Contro il Csf Carmagnola finisce addirittura 3-0: a Sellam, autore di un’altra doppietta, si aggiunge Romagnini, con i biancorossi ora ad un solo punto dal quinto posto ed a due dal terzo.

Goleada per gli uomini di Ghio, ma è goleada anche per la Cheraschese, che si rifa sotto travolgendo la Piscineseriva. 4-0 senza storia, con Fissore che decide di vincerla da solo, siglando una tripletta nella ripresa, dopo che Vittone aveva aperto le danze nel primo tempo.

Dopo i lupi, la “spaccatura”, con la prima inseguitrice, il Csf, lontano tre punti, a guidare il gruppetto di chi rischia. Gruppetto nel quale sorridono due cuneesi. Una è il Sommariva Perno, che trova tre punti a dir poco pesantissimi in quel di Carignano. La cura Battaglino funziona e porta i suoi frutti, con Riorda e Tesio che ribaltano l’iniziale vantaggio di Barbero, consentendo ai biancoverdi di salire a quota 8.

Con loro, l’Azzurra, che trova la prima storica vittoria in Promozione superando 1-0 a Morozzo la Montatese. Decide il solito Fenoglio su rigore: i suoi gol sono una certezza anche nella categoria superiore e con questi risultati i Burgato-boys possono davvero sperare.

Nel girone D, infine, poker per la Santostefanese, che surclassa il San Giacomo Chieri con Onomoni, Gallo, Mondo e Galuppo, vanificando la doppietta torinese di Massera.

CLASSIFICA MARCATORI GIRONE C: Messineo (Piscineseriva) 12, Perrone (Csf Carmagnola) 9, Fenoglio (Azzurra) 8