FabLab Cuneo porta l’innovazione alla 450^ edizione della Fiera Fredda di Borgo San Dalmazzo

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FabLab Cuneo, laboratorio di fabbricazione digitale “incubato” da Confartigianato Imprese Cuneo e aderente al circuito ufficiale della prestigiosa università MIT di Boston, si prepara a portare un pizzico di “innovazione” nell’ambito della prossima edizione della Fiera Fredda di Borgo San Dalmazzo.

Nella rinomata rassegna borgarina, in programma per i prossimi 4-8 dicembre, il laboratorio di “makers” è stato coinvolto dall’Ente Fiera Fredda e dal Comune di Borgo San Dalmazzo per celebrare i 450 anni della manifestazione.
E così, coniugando saperi artigiani ai più moderni processi produttivi, il FabLab Cuneo ideerà, progetterà e realizzerà una “lumaca gigante” che sarà poi collocata su una rotatoria di Borgo San Dalmazzo.

Già durante la conferenza stampa di presentazione della Fiera, svoltasi lo scorso 4 novembre presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC, si è avuto un “assaggio” del progetto, con la consegna di una piccola scultura realizzata con plexiglas tagliato al laser da parte del FabLab alle autorità presenti.

«Siamo onorati – commentano Alessandro Marcon e Gabriele Aranzulla, rispettivamente presidente e vicepresidente di FabLab Cuneo – di poter apportare il nostro contributo nel festeggiare questa storica edizione della Fiera. Troviamo significativo il connubio di una manifestazione che affonda le sue origini nelle più lontane tradizioni del nostro territorio con un oggetto che scaturisce dalle nuove possibilità offerte dalla tecnologia e dall’innovazione. Il “fil-rouge” che unisce questi due tratti è certamente la passione per il lavoro che contraddistingue tutti gli artigiani di ieri, di oggi e… di domani!».

«Confartigianato – aggiunge Giorgio Felici, vicepresidente territoriale vicario di Confartigianato Cuneo, intervenuto durante la conferenza stampa – da sempre guarda all’innovazione con attenzione e impegno, consapevole che sono proprio le piccole e medie imprese artigiane le realtà più adatte ad accogliere le sfide del futuro sfruttando le potenzialità offerte dai nuovi strumenti tecnologici e digitali. È, questo, un tratto distintivo del nostro comparto, evidenza di quel “Valore Artigiano” che porta le nostre imprese ad eccellere in tutto il mondo».

«Giunti alla 450^ edizione della rassegna – conclude Orazio Puleio, presidente dell’Ente Fiera Fredda – ci sembrava opportuno celebrare l’importante anniversario mettendo in risalto la “vocazione” che da sempre caratterizza la nostra manifestazione: un forte spirito di crescita e di sguardo al futuro. Un modo per comunicare alle nuove generazioni e, parimenti, lasciare “traccia” della nostra realtà sul territorio».

c.s.