Mirabilia cambia, lascia Fossano e abbraccia Cuneo e Busca (VIDEO)

Presentata la nuova forma della manifestazione: una Biennale che si svolgerà nel capoluogo accompagnata dall'evento "Aspettando la Biennale" nel territorio buschese

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Mirabilia si evolve. Cambia nome, diventando “Mirabilia BI-CAP” e abbraccia Cuneo, che assume un ruolo cardine del nuovo progetto presentato nel Salone d’Onore del Comune di Cuneo. Un progetto ambizioso, che coinvolgerà anche Busca.

Ci sarà una “Biennale Internazionale del Circo e delle Performings Arts” che si svolgerà a Cuneo con spettacoli di artisti internazionali, eventi, divertimento e teatro in piazza ex Foro Boario. Nell’anno di mezzo, saranno Busca e il territorio circostante a catalizzare l’attenzione, con “Aspettando la Biennale”, un mese e mezzo con oltre 100 spettacoli in cascine, rifugi ed altri luoghi “insoliti” della zona (coinvolti 10 Comuni).

“Da un po’ pensavamo ad un’evoluzione di questo tipo – ha spiegato il direttore artistico di Mirabilia Fabrizio Gavosto -; Cuneo oggi è un salotto bellissimo, il luogo ideale per mettere in scena gli spettacoli che abbiamo in mente”.
Si parte nel 2020 con la prima Biennale, che si svolgerà dal 1° al 6 settembre a Cuneo. Nel 2021 tocca a Busca ospitare un evento che si svilupperà dal 15 agosto al 30 settembre, per poi tornare nel 2022 ancora nel capoluogo.

“Siamo felici di essere stati scelti come luogo per questa evoluzione di Mirabilia – ha commentato il sindaco di Cuneo Federico Borgna -. Si tratta di una grande opportunità per la nostra città e per tutto il territorio”. Concorde il sindaco di Busca Marco Gallo: “Una grande occasione per il nostro territorio, siamo entusiasti di poter proseguire il percorso per far crescere ulteriormente questa manifestazione”. Coinvolti nell’iniziativa anche la Fondazione CRC, l’Atl del Cuneese, l’Open Baladin e la Compagnia del Melarancio.

Mirabilia lascia quindi Fossano: “Là è nata una certa forma di Festival – ha spiegato Gavosto -, oggi però abbiamo bisogno di spazi maggiori per fare evolvere in maniera differente la manifestazione, e Cuneo è perfetta per la nostra idea. Speriamo comunque che Fossano continui a far parte del progetto”. 

Ecco le parole di Fabrizio Gavosto e dei sindaci Federico Borgna (Cuneo) e Marco Gallo (Busca).