“Assistenza e cura tra memoria e futuro”: un successo il convegno a “La Residenza” di Rodello (VIDEO)

L'evento è stata l'occasione per presentare la nuova Fondazione dei Santi Lorenzo e Teobaldo, che dal 1° agosto ha preso la gestione della Casa di Cura

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Orgoglio ed emozioni per quanto fatto in questi 50 anni, ma anche indicazioni e spunti utili per affrontare con rinnovate speranze il futuro. L’intensa giornata di oggi, martedì 29 ottobre, alla casa di cura “La Residenza” di Rodello ha lasciato tutto questo ai tanti partecipanti intervenuti. L’evento, organizzato dalla Fondazione Banca d’Alba insieme alla neonata Fondazione dei Santi Lorenzo e Teobaldo e alla Diocesi di Alba Pastorale Anziani e Salute, si è articolato in due distinti momenti: al mattino un convegno dal titolo “Assistenza e cura tra memoria e futuro”, nel pomeriggio un evento accreditato per operatori sanitari, “Sei contento del tuo lavoro?”.

Ad impreziosire una platea già ricca di personalità importanti, anche la presenza del presidente della Regione Alberto Cirio e dell’assessore regionale alla sanità Luigi Icardi. “La popolazione piemontese è sempre più vecchia – ha detto Cirio -, per questo il nostro dovere è far sì che si trovino forme di assistenza qualificata come questa struttura, che è stupenda ed attrae pazienti anche da fuori. Qui è stato fatto un grande lavoro e con il nuovo patto della sanità piemontese, sarà una realtà sempre più preziosa”.

Luigi Icardi si è soffermato sui 50 anni de “La Residenza”: “Da quando è nata questa struttura offre un servizio impareggiabile, con una grande attenzione alla persona assistita. Parliamo di una realtà che ha un valore fondamentale per il territorio”. Il presidente Cirio ha consegnato un riconoscimento a Don Cesare Battaglino, che insieme al fratello don Mario diede vita a “La Residenza”: “Mio fratello vedeva tanti anziani in difficoltà, abbandonati, e decise che bisognava fare qualcosa. Questa struttura in 50 anni ha dato ospitalità a più di 50 mila persone: qui l’accoglienza è sempre stata di qualità, offrendo anche uno spazio spirituale. Perché la Chiesa non è solo quella che fa la predica, ma anche quella che sta vicino alle persone”.

L’evento è stato anche l’occasione per la prima uscita pubblica della Fondazione dei Santi Lorenzo e Teoboldo, che da agosto ha assunto la gestione de “La Residenza”. A volerla fortemente il vescovo di Alba Marco Brunetti: “Questa Fondazione nasce per prendersi cura dei malati ed accompagnarli nel loro percorso, in modo che possano vivere la loro vita con dignità e serenità fino alla fine. Lo fa per tre motivi fondamentali: perché lo ha detto Gesù, lo insegna la Chiesa e lo vuole il vescovo. A volte qualcuno dice che la Chiesa non dovrebbe occuparsi di salute, ma io rispondo che la Chiesa nella sua storia ha sempre avuto una presenza costante e concreta nella salute, di aiuto e supporto ai malati”.

Il convegno è stato aperto dall’introduzione del direttore de “La Residenza” Don Valerio Pennasso e dalle parole del direttore generale dell’Asl CN2 Massimo Veglio. Quindi spazio ad una riflessione sull’assistenza oggi, con gli interventi di Luca Servetto (“La Residenza”), Roberta Bianco (“La Pineta”) e Elisa Lioce (“Fondazione Banca d’Alba). Nel pomeriggio si è invece svolto il convegno formativo “Sei contento del tuo lavoro?”.

Ecco le parole del presidente della Regione Alberto Cirio, dell’assessore alla Sanità Luigi Icardi e di Don Cesare Battaglino, fondatore della struttura insieme al fratello.