Martedì 15 ottobre 2019 è u­na data destinata a entrare nella sto­ria del capoluogo della Gran­da: nel pomeriggio, nello studio del notaio Massi­mo Martinelli, è stata costituita la fondazione “Azienda ospedaliera ‘Santa Cro­ce e Carle’ Cuneo” Onlus.
A firmare l’atto fondativo, «a ti­tolo rigorosamente personale», com’è stato ribadito, hanno prov­veduto (in ordine alfabetico): Rita Aimale, Osvaldo Ar­nau­do, Cor­rado Bedogni, Fe­derico Borgna, Carlo Borsalino, Gio­van­ni Cap­pa, Daniela Carboni, Ferruccio Dardanello, Umberto Fino, Lui­­sa Frandino, Mauro Go­la, Giuseppe Maria Settimo Mal­fi, Amilcare Merlo, Fulvio
Moi­­ra­no, Riccardo Preve, Luigi Sal­vatico, mons. Piero Delbo­sco, A­driano Spada, Giuseppe Tar­di­vo e Maria Lucia Turci.
«La Fondazione nasce per proseguire la storia che da 700 an­ni unisce la comunità del territorio cuneese con l’ospedale “San­ta Croce e Carle”», ha di­chiarato il sindaco, Federico Bor­gna, «e per dare ul­teriore slancio a quello che è il punto di forza che per set­te secoli di storia ha contraddistinto il no­stro nosocomio, cioè l’essere non solo un luogo di erogazione di servizi sanitari di altissimo li­vello, ma anche un luogo dove i valori più profondi della comunità, come la solidarietà e l’attenzione a chi fa più fa­tica, trovano una risposta
con­creta nel lavoro prezioso di tantissime donne e tantissimi uomini».
L’iniziativa era stata annunciata ufficialmente a maggio, durante il convengo per i 700 anni del “Santa Croce”, al fine di «mantenere alto il livello tecnologico nella prospettiva della costruzione di un ospedale unico».
A promuoverla sono stati Cor­rado Bedogni, Giovanni Cappa, Giuseppe Tardivo, Luigi
Salva­ti­co, mons. Piero Delbosco e Fe­de­rico Borgna che hanno trovato i primi quattordici cofondatori che si sono uniti a lo­ro.
Le adesioni sono ancora aperte.
Per sostenere la Fondazione, nell’àmbito della Fiera nazionale del marrone, in sala “San Giovanni” si è svolta una cena di gala a sco­po benefico organizzata da Co­mune, Confartigia­nato Imprese Cuneo e Atl del cuneese, commentata da Paolo Massobrio. I piatti, abbinati a birre artigianali dei mastri birrai dell’“Open Baladin” e del birrificio “Troll”, sono stati preparati da alcuni cuochi del progetto “Creatori di eccellenza” (Eugenio Manzone, E­zio Damiano, Roberto Cavalli e Fabio Ingallinera), avviato nel 2019 da Confartigianato Cuneo.