A Saluzzo torna l’Uvernada, la festa d’autunno delle genti occitane

Dal 31 ottobre al 2 novembre, in collaborazione con Matera Capitale Europea della Cultura 2019: il programma completo

0
584
Collettivo Onyx

Se c’è una festa che ha caratterizzato la rinascita musicale delle valli occitane, accompagnandola negli ultimi anni, è proprio questa: l’Uvernada.

Nata come gemellaggio con l’Estivada di Rodez, l’Uvernada ha visto, in questi 8 anni, alternarsi i principali gruppi della musica occitana e tutta una serie di formazioni “contigue”, sempre davanti a un pubblico variegato, cresciuto e consolidatosi nel tempo. Talvera e Lou Seriol a Castanha e Vinòvel, passando per Modena City Ramblers, Africa Unite, Dubioza Kolektiv e una miriade di altri gruppi, i suoni più disparati hanno celebrato il rito di un incontro che vede nello spirito più vero e antico della cultura d’òc, fatto di inclusione e scambio, la propria ragione di essere.

L’edizione di quest’anno narra l’incontro tra culture e scopre la ricerca musicale. Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, arriva a Saluzzo. Da un progetto nato in collaborazione con Fondazione Matera-Basilicata 2019, Onyx Jazz Club di Matera e Scuola Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, un grande concerto che vede le sue origini nei suoni di un luogo, Matera appunto, mixati, combinati e masterizzati, soprattutto, campionati da un grande artista statunitense.

Un concerto innovativo, unico, un’orchestra che attraverso la musica racconta un territorio e una tradizione. Per l’occasione i suoni di Matera saranno mescolati e miscelati a quelli saluzzesi per raccontare davvero l’incontro tra culture e realtà lontane tra loro.

Quindi, sabato, sul palco la musica occitana e in sala protagonisti i balarin.
Ore 21.30 – si aprono le danze! Via con Lou Tapage ed il loro nuovo disco – alla cui produzione ha partecipato Occit’amo – BUONE NUOVE: canzone d’autore, musica popolare e rock si mescolano per tornare a parlare della montagna, ma in un nuovo modo.

Ore 23.00 – Salgono sul palco Lou Dalfin, più di 1400 concerti dal 1991, anima e corpo di Uvernada e della musica occitana, alfieri della tradizione. Dopo la grande festa di settembre in Valle, a Demonte, a ottobre ritorna a Saluzzo un incontro delle genti occitane, una festa per salutare una bellissima estate in musica, l’estate di Occit’amo, passata tra rifugi, tramonti, albe, chiese e boschi, fiaccole e stage.

Come da tradizione, al mattino, per le vie di Saluzzo, Jean Paul Faruat (fifres) e un manipolo di tamburi porteranno la musica della tradizione per la strada, mentre al pomeriggio Daniela Mandrile sarà protagonista con uno stage di danze negli spazi della Ex Caserma Musso.

Il Pala CRS sarà poi anche il luogo dove assaporare sapori del territorio (Vini del Consorzio, birre artigianali e liquori delle vallate) o curiosare il piccolo artigianato di territorio.

SUONI DEL FUTURO REMOTO – Matera si presenta a Saluzzo
Partitura per orchestra e suoni naturali – MATERA – PRODOTTO CON ONYX JAZZ CLUB

Qual è il suono di una città, com’ è la sua melodia? Ogni luogo ha un sound che lo rappresenta e che è composto dai suoni naturali, da quelli prodotti dalle sue comunità, dai luoghi tipici, da quelli che si trasformano nel tempo.

Suoni del Futuro Remoto, progetto di Onyx Jazz Club co prodotto da Fondazione Matera-Basilicata 2019 nasce per raccontare in modo diverso, attraverso questa caratteristica, una città unica e millenaria come Matera. Il progetto, iniziato nel 2018, si è sviluppato attraverso una serie di “collaudi sonori” di luoghi acusticamente interessanti della città. Performances dal vivo di musicisti e artisti hanno sperimentato le

particolari sonorità per raccontare un inedito itinerario sonoro. Il compito più importante, quello di registrare i suoni, è stato affidato agli studenti della Facoltà di Architettura dell’Università di Basilicata, i ragazzi di UniBanda che hanno lavorato con i loro colleghi dell’Università di Hannover e con gli esperti della Scuola di Alto Perfezionamento musicale di Saluzzo. Dai suoni naturali della Gravina a quelli delle Festa patronale passando attraverso i suoni delle piazze, dei vicoli, delle botteghe artigiane, tutto si è trasformato in note musicali.

Il materiale è arrivato nelle mani di un abile musicista statunitense, Joe Johnson che insieme al Collettivo Onyx ha dato vita a una vera e propria partitura orchestrale che verrà eseguita in prima mondiale il 26 settembre a Matera in un concerto al quale parteciperà come ospite d’onore il trombettista Paolo Fresu. A Saluzzo i suoni di Matera si mescoleranno con quelli di Saluzzo per un vero incontro e scambio tra le due realtà.

Uvernada è una tre giorni di musica, storia, cultura, danza e socialità nel segno della tradizione occitana e della musica senza confini o barriere

Giovedì 31 ottobre
Ore 18 – Cinema Teatro Magda Olivero – Via Palazzo di Città 15, Saluzzo
Presentazione del Progetto Suoni del Futuro Remoto
Interventi di:
Mauro Calderoni, Sindaco di Saluzzo
Paolo Verri, Direttore Fondazione Matera-Basilicata 2019
Mauro Loggia, Scuola APM
Luigi Esposito, Onyx Jazz Club Matera
Chiara Rizzi, Onyx Jazz Club
In collaborazione con Comune di Saluzzo e Scuola Alto Perfezionamento Musicale

Ore 19.30
I tamburi a Frizione
Raccanto: Il CantoRaccontato
di e con Rino Locantore
ingresso gratuito

Venerdì 1 novembre
Ore 21 – Cinema Teatro Magda Olivero – Via Palazzo di Città 15, Saluzzo
SFR – Suoni del Futuro Remoto, Partitura per Orchestra e Suoni Naturali
Collettivo Onyx
Joe Johnson, Composizione e direzione
Massimo Ottoni, videoArt
Campionamenti Unibanda SFR
In collaborazione con Comune di Saluzzo e Scuola Alto Perfezionamento Musicale
Ingresso libero

Sabato 2 novembre – mattino
Mercato di Saluzzo – centro cittadino
Jean Paul Faraut ritorna a Uvernada e si mette alla guida di un manipolo di tamburi che percorrono le vie dell’antico mercato saluzzese. I prodotti della terra, il “mercà dle fumne”, il mercato grande e la Città di Saluzzo.

Sabato 2 novembre – ore 15.30
Ex Caserma Musso – Piazza Montebello 1 – Saluzzo
Stage di Daneze a cura di Daniela Mandrile
Prenotazione obbligatoria – ingresso gratuito
Rivolgersi al 339 7950104

Sabato 2 novembre – apertura cancelli dalle ore 20.00
Pala CRS – via Don Soleri 16, Saluzzo
Dalle ore 20 – Dj set con Paolo Ferrari
Piccolo artigianato e servizio bar nell’area spettacolo
Lou Dalfin + Lou Tapage
Ore 21.30 – Lou Tapage
Ore 23.00 – Lou Dalfin
ingresso unico € 8

c.s.