Mondovì: riflettori puntati sul 5° Rally del Piemonte. «Passione e sicurezza» (FOTO E VIDEO)

La partenza è programmata per sabato 19 ottobre dall'area industriale; l'arrivo degli equipaggi è previsto per domenica sera 20 ottobre in corso Statuto.

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Rally non significa solo passione e velocità, ma soprattutto rispetto degli avversari e del territorio in cui si corre.

Presentato questa sera presso l’hotel La Ruota di Pianfei il 5° Rally del Piemonte, che avrà ancora al centro la città di Mondovì, dove gli equipaggi si raduneranno per la partenza dall’area industriale e l’arrivo in Corso Statuto. Due giorni di emozioni per un evento che scende in campo a favore del sociale, facendo conoscere le associazioni AGD (Associazione Diabete Giovanile) e Jada che si occupano del diabete che colpisce i bambini e i giovanissimi: stando a fianco delle famiglie, organizzando incontri e attività come i campus estivi e cercando di far luce su questa problematica, ancora troppo poco conosciuta.

«Il più grande ringraziamento va ai commissari di gara, che quest’anno saranno ben 186 per il Nazionale»- ha spiegato Frank Barone, Responsabile Sicurezza: «Loro sono i primi ad andare sulle prove e gli ultimi ad andarsene».

Per la prima volta il Rally del Piemonte diventa Nazionale: 8 prove speciali che attraverseranno l’ormai classica PS di Cigliè, Niella Tanaro e Ceva.

Presenti alla serata alcuni dei Sindaci delle zone che ospiteranno le prove del rally, in particolare Adriano Ferrero di Cigliè, Gian Mario Mina di Niella Tanaro e Valter Roattino di Vicoforte.

L’appoggio dei comuni è importante per trasmettere il valore di uno sport, che spesso è associato soltanto al rumore e alla velocità; ospitare un rally significa anche far promozione dei paesi e delle attività che in esso vivono.

La partenza è programmata per sabato 19 ottobre dall’area industriale di Mondovì; l’arrivo degli equipaggi è previsto per domenica sera 20 ottobre in corso Statuto, a partire dalle 17:30.