E’ stato un grande o­nore per i premiati ed è stato un eccezionale successo per gli
or­ganizzatori: il secondo gran galà “Un premio alla buona volontà” ha chiamato alla ribalta personalità e ospiti di rilievo e ha confermato come la “provincia” italiana, la Granda in particolare, sia ricca di buone pratiche che aiutano a sperare nel futuro del Paese, soprattutto per la consistente rap­presentanza di esponenti del­le nuo­ve generazioni.
Va reso onore a Dino Ros­­setti, no­­to nel capoluogo e non solo come “Nonno curioso”, presidente dell’Aicas (Asso­ciazione in­ter­scambi culturali, artistici e so­ciali) e dell’Ucepi
(U­nio­ne cittadini esperti professionisti internazionali), e ai suoi collaboratori, per aver ideato e organizzato al meglio un evento che ha di fronte a sé ottimi spazi di crescita.
Condotta da Milly Bel, accompagnata dai brani selezionati da Elisa dj (Elisa Bertone) e inframmezzata da esibizioni artistiche e musicali di gran livello, la serata ha visto chiamati alla ribalta i se­guenti premiati, ritratti nel fotoservizio curato da Rodolfo Vi­gli­no e da Paolo Blengino.
L’Asd “Semplicemente danza”, presso la quale si svolgono anche corsi di danza paralimpica, che ha portato a Cuneo la savonese campionessa internazionale Chiara Bruzzese.
La soprano Serena Garelli, la quale ha estasiato il folto pubblico con la sua bravura.
La giovane campionessa di sci Mar­ta Bassino che, essendo im­pegnata in allenamento nella Ter­ra del fuoco, è stata sostituita dal papà Maurizio.
Il celebra stilista cuneese Alviero Martini che per essere presente ha “saltato” importantissimo impegni professionali, anche perché amicissimo da decenni del “Nonno curioso”.
Federico “Ocir” Viglione, au­tore e attore televisivo, scopritore delle “Gemelle Nete”.
Carlo Borsalino editore di “IDEA”, di “IDEAWebtv.it” e del magazine “IDEA Tourism”.
Claudio Puppione, direttore di questo settimanale.
Beppe Ghisolfi, banchiere con incarichi a livello nazionale e mondiale, gior­nalista, scrittore e di­vulgatore dell’educazione fi­nanziaria spesso ospite della mag­giori televisioni italiane.
Prima dei saluti finali, Dino Ros­setti ha chiamato Ghisolfi accanto a sé e ha svelato il suo auspicio: che sia lui il prossimo Presidente della Re­pub­blica, perché ha tutte le caratteristiche per esserlo. Il diretto interessato, sornione, ha ribattuto che l’unico requisito da lui pos­seduto per diventare capo dello Stato è quello dell’età…
La scrittrice di grido e avvocato Aurora D’Errico.
La cantautrice-cabarettista stimata da Franco Califano e “speaker” radiofonica Paola Fenj.
La pittrice apprezzata in Italia e al­l’estero Carlà Tomatis.
L’artista e poliedrico poeta plastico Enrico Cargnino che espone spesso anche nei Paesi centro-a­mericani.
Il 18enne promettentissimo calciatore del Torino (titolare nella squadra “Primavera”) Patrick En­­rici, arrivato a sorpresa al termine della manifestazione (nel pomeriggio aveva giocato a Na­poli), quando già il premio era stato consegnato al fratello Kevin, arrivato dalla Svizzera do­ve sta perfezionando gli studi u­niversitari dopo aver frequentato corsi an­che in California.
Anche le personalità intervenute per consegnare i riconoscimenti confermano l’importanza dell’evento: i parlamentari Mino Ta­ricco e Monica Ciaburro, il consigliere regionale Paolo Bon­giovanni, il sindaco di Borgo San Dalmazzo, Gianpaolo Beretta, il giornalista e scrittore Gianmaria Aliberti Gerbotto, Roberto Au­di­sio, delegato di Cuneo del Fai, e Jordan Waugh, direttore vendite del nuovo Porto di Ventimiglia.