Skiroll – Coppa del Mondo: Elisa Sordello d’oro nell’Inseguimento del Cermis!

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Per i colori italiani la Coppa del Mondo di skiroll si è conclusa alla grande sulle piste mondiali della Val di Fiemme, che tra poco più di due anni saranno anche olimpiche. Il trentino Matteo Tanel ha trionfato nella classifica generale assoluta, mentre la diciannovenne cuneese Elisa Sordello con una grande impresa ha vinto l’ultima gara
ad Inseguimento, con traguardo sull’Alpe del Cermis e con questa anche il Mini Tour del Trentino.

Sabato 14 a Ziano di Fiemme si erano corse le gare Mass Start. Nella 15 km maschile Matteo Tanel aveva fatto capire di puntare al bersaglio grosso, vincendo in 23’,45”,1/10 con 3”,3/10 di vantaggio sul russo Ivan Anisimov e 3”,8/10 sul cuneese Emanuele Becchis (Ski AVIS Borgo Libertas), che arrivava dalla vittoria nella Sprint del giorno prima. Ottimo anche il settimo posto del più giovane dei fratelli Becchis, Francesco (Ski AVIS Borgo Libertas), a 6”,2/10 da Tanel.

Dopo aver tagliato il traguardo Emanuele Becchis ha dichiarato: “La strategia di noi italiani era riuscire a dare il più possibile una mano a Matteo Tanel, perché era l’uomo della Coppa, soprattutto contro i suoi diretti avversari, il norvegese e lo svedese, poi non c’erano altri ordini di scuderia. L’obiettivo era fare meglio possibile e quando ho visto Tanel andar via e la possibilità di potermi giocare il secondo posto
ho tentato il tutto per tutto, ma il quarto si è comportato scorrettamente con me. Sono contento del terzo posto ma un po’ di rammarico rimane. La vittoria di ieri mi ha comunque ripagato di una stagione storta”.

In campo femminile, sulla distanza di 10 km, prima la svedese Linn Soemska in 17’,39”,7/10, con 1/10 di vantaggio sulla slovacca Alena Prochazkova e 3/10 sulla russa Svetlana Nikolaeva, con Lisa Bolzan settima. Nella gara femminile Juniores, sulla stessa
distanza, successo della trevigiana Alba Mortagna in 19’,16”,9/10 in volata sulla tedesca Merle Richter, staccata di 1/10. Terza a 9/10 la russa Polina Bolshakova a 9/10, ottava la cuneese Elisa Sordello (Entracque Alpi Marittime), a 16”,8/10. Nella gara ad Inseguimento di domenica 15 sulla salita dell’Alpe Cermis, classico traguardo finale del Tour de Ski di sci nordico, Matteo Tanel per vincere la Coppa del Mondo doveva solo controllare i suoi avversari e così è stato. Ha vinto l’inossidabile russo Eugeniy Dementiev, che ha
chiuso il Mini Tour de Ski Trentino con il tempo complessivo di 1h,21’,19”,8/10, precedendo Tanel per 11”,7/10. Terzo Luca Curti a 17”,2/10. Bene ancora Emanuele Becchis, settimo nella gara ad Inseguimento e quinto nella classifica finale del Mini Tour de Ski ad 1’,18”,5/10, mentre Francesco Becchis ha chiuso la manifestazione a tappe in dodicesima posizione, a 4’,28”,3/10, con il quindicesimo posto nell’Inseguimento.

L’impresa della giornata è stata però quella di Elisa Sordello tra le Juniores. Partita terza, in base alla somma dei risultati delle gare precedenti, la cuneese già nei primi metri ha raggiunto e superato la compagna di nazionale Laura Mortagna, impegnata a difendere il primato nella classifica generale della Coppa del Mondo. Elisa ha poi superato
l’ucraina Daryna Kovalova che era in testa. Alla fine per lei risultato doppio: vittoria parziale nell’Inseguimento con il tempo 42’,34” e successo finale nel Mini Tour de Ski in 1h,14’,25”.

Al secondo posto Daryna Kovalova, staccata di 1’,14”,9/10 nell’Inseguimento e di 47”,9/10 nella classifica finale. A Laura Mortagna invece la soddisfazione di vincere la Coppa del Mondo.

“La gara di oggi è stata bellissima. – ha commentato entusiasta Elisa Sordello dopo aver tagliato il traguardo – Partivo in terza posizione con 27” di svantaggio. Ho incontrato l’ucraina nella parte di piano e abbiamo collaborato molto nelle prime fasi, così ho preso la salita in seconda posizione e sono partita al massimo: alla fine ho fatto la salita in solitaria! Sono arrivata molto felice perché è il mio primo podio e non potevo chiedere di meglio di questa vittoria nell’ultima tappa della Coppa del Mondo. È bellissimo conquistare un oro qui, sul Cermis, su una salita dura ma che mi piace molto”.