#SalviamoleStradediMontagna: se ne parla al Cuneo Alps Outdoor Festival

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Sabato 15 settembre il Cuneo Alps Outdoor Festival entra nel vivo, con una giornata di riflessioni e condivisione di idee, opinioni e progetti e con la tavola rotonda sul tema: #SalviamoleStradediMontagna, uno slogan coniato da Confcommercio che da anni si batte per tutelare e valorizzare i sentieri montani della Granda.

All’incontro, che inizierà alle 10, presso la Sala conferenze Cuneo Alps Outdoor Festival, in piazza della Costituzione, interverranno: Marco Gabusi assessore Trasporti e Infrastrutture – Regione Piemonte, Paolo Bongioanni presidente Commissione Cultura e Sport – Regione Piemonte, Ferruccio Dardanello presidente Camera di Commercio di Cuneo, Luca Chiapella presidente Confcommercio Imprese per l’Italia di Cuneo, Mauro Bernardi presidente ATL del Cuneese, Giuseppe Artuffo presidente Comitato WOW, Marco Bussone presidente nazionale UNCEM.

Il dibattito si incentrerà in modo particolare su tre proposte del territorio:
Il Vallone di Elva e la via dei Cannoni: Marco Fulcheri, Mariano Allocco
La Ciclovia Alpi del Mediterraneo: Beppe Carlevaris
Il Fauniera e le su strade intervallive: Alberto Bianco, Franco Brugnone, Davide Lauro

Confcommercio Cuneo crede fortemente in questo progetto di tutela e valorizzazione delle strade di montagna – sottolinea il presidente Luca Chiapella -, che ha lo scopo di sensibilizzare i fruitori della montagna, chi la vive e chi ci lavora,  nonché enti e istituzioni a partire dalla Regione Piemonte.

Ed è per questo motivo che abbiamo organizzato la tavola rotonda #SalviamoleStradediMontagna, proprio per aprire un confronto con tutti gli attori che di queste partite devono farsi parte diligente. Ognuno porterà la sua proposta, le sue considerazioni ed e in modo specifico si parlerà di tre importanti proposte per il nostro territorio che coinvolgono il Vallone di Elva e la via dei Cannoni, La Ciclovia Alpi del Mediterraneo e Il Fauniera e le su strade intervallive.

Utilizzando le leggi regionali esistenti è necessario investire nel futuro di questo grande patrimonio e sono certo che la Regione Piemonte con la nuova giunta Cirio, sosterrà i nostri progetti. Abbiamo un patrimonio di strade ex militari e strade bianche intervallive che non ha eguali in nessuna parte del mondo e quindi può diventare un prodotto turistico fondamentale e spendibile. In nessun altro luogo d’Europa, si può passare dai duemila metri dell’imbocco della Via del Sale per poi scendere verso il mare piuttosto che inoltrandosi nelle vallate spingendosi fino a quella di Tanaro.

Non dimentichiamo poi che su molte di queste strade si svolgono eventi sportivi internazionali, fra tutti la “Fausto Coppi”, con concorrenti che arrivano da oltre 40 Paesi del mondo con un’eco dei mass – media che non ha eguali, trasformando così l’evento in una grande vetrina promozionale. Queste strade però, vanno mantenute in perfetto stato per garantire una viabilità in sicurezza per cui è necessaria una manutenzione sia ordinaria che straordinaria attenta e costante e che consenta di renderle accessibili al grande pubblico in uno stato di eccellenza”.

Le strade di montagna della Granda, sono un patrimonio inestimabile ed unico: partono dai duemila metri delle nostre Alpi e si tuffano nel mare – spiega il presidente Conitours  Beppe Carlevaris – Un paesaggio unico in tutta Europa che va tutelato e valorizzato e bisogna farlo collaborando, come stiamo facendo, con i nostri amici francesi, che ringrazio per la loro collaborazione e il loro modo di essere propositivi, rispetto alle nostre proposte. Un lavoro a più mani di collaborazione reciproca che non può che rendere migliore e più appetibile, il nostro territorio. Fondamentale anche la collaborazione con i nostri amici liguri perché solo uniti possiamo diventare unici. Unici in Europa.

Il Festival dell’Outdoor e in modo particolare la tavola rotonda SalviamoleStradediMontagna è sicuramente un momento importante di promozione al grande pubblico ma vuole essere anche un’occasione di confronto tra tutti gli amministratori e tra tutti gli attori di questo processo ormai avviato che porta la Granda a diventare una Capitale dell’Outdoor.

L’estate ha portato un buon flusso di turisti nelle nostre vallate anche grazie alla grande rivoluzione delle bici elettriche. Una possibilità enorme per il settore, alimentato così da nuovi target – prosegue Carlevaris – ma il cui utilizzo va gestito con attenzione, perché parliamo pur sempre di un mezzo dotato di un motore da utilizzare in sicurezza. Inoltre non dimentichiamo la grande risorsa delle guide cicloturistiche, certificate dalla Regione Piemonte, per un turismo sempre più attento, qualificato e green”.

Il Festival dell’Outdoor è un appuntamento molto importante ed utile per far conoscere le nostre vallate – sottolinea Giuseppe Artuffo, presidente Comitato WOW (Wonderful Outdoor Week) -, perché l’outdoor è la carta vincente per il futuro del nostro territorio, oltre a soddisfare la voglia di Green, che rende le persone sempre più attente e consapevoli verso l’ambiente. Con Cuneo Alps Outdoor Festivalabbiamo realizzato una sinergia importante con l’evento Outdoor Games, organizzato dal Comitato WOW e rivolto in modo particolare a visitatori del Nord Europa di lingua germanica il quale prevede un tour dei giornalisti per far loro conoscere il nostro territorio, attraverso specifiche gare outdoor. È importante che la kermesse di Confcommercio, dedichi spazio a parlare delle strade di montagna, perché sappiamo bene che le strade devono essere fruibili nella più totale sicurezza se vogliamo diventare un punto di riferimento per chi ama l’outdoor”.

La giornata di sabato sarà ricca di appuntamenti con la pedalata in giro per la Provincia Granda, la presentazione delle Cattedre della Salute alle 16:30, ossia un progetto avviato nel 2014 dall’Azienda Ospedaliera Santa Croce Carle e proseguito negli anni successivi fino a coinvolgere le Ssl Cn1 e Cn2, per un’esperienza che unisce alla valorizzazione delle Valli Cuneese la buona pratica di fare attività outdoor, per coltivare uno stile di vita salutare. E poi alle 22 musica con “Alpha Projet”. Si prosegue il giorno successivo, domenica 15 con l’apertura del Villaggio Outdoor alle 10 e il tour delle bici d’epoca.

c.s.