Una squadra “speciale” per il Corneliano Roero: quando calcio e autismo si incontrano

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Lo sport oltre ogni barriera. E’ questo il messaggio che il CornelianoRoero ha voluto lanciare domenica nel corso della manifestazione “Sport in Festa”, accompagnando con lo slogan “Camminando sopra un sogno…chiamato sport” un’iniziativa che denota una grande sensibilità da parte della società bianco/rosso/blu a partire dal suo presidente Daniele Sobrero.
Il CornelianoRoero ha infatti accolto l’invito degli operatori di “Villa Ottavia” di Piobesi d’Alba, una community farm unità distaccata del Centro di Riabilitazione Ferrero di Alba, supportandoli nel progetto di dare vita a una squadra di calcio composta da ragazzi autistici.

“Il calcio può essere uno strumento molto importante per aiutare i ragazzi con sindrome dello spettro autistico a sviluppare se stessi – affermano gli operatori della comunità – perchè non solo migliora con percorsi specifici la dimensione motoria, ma la vera e propria organizzazione delle sedute di allenamento in interventi di gruppo e interventi individuali favorisce lo sviluppo delle competenze sociali e il relazionarsi delle persone coinvolte nel progetto. Vogliamo ringraziare di cuore Daniele Sobrero e tutta la società del CornelianoRoero per aver sposato con entusiasmo questa iniziativa e siamo certi che, con il loro aiuto, riusciremo a offrire una nuova, stimolante opportunità ai nostri ragazzi speciali”.

“Sono orgoglioso di poter supportare questa iniziativa – afferma il patron del CornelianoRoero Daniele Sobrero – Sono dell’idea che tutti abbiamo la fortuna di poter vivere lo sport in tutta la sua bellezza, ma qualcuno può avere dei problemi in questo senso. Per questo abbiamo sposato l’idea di dare vita con i ragazzi di Villa Ottavia ad una squadra speciale composta da ragazzi autistici ma caratterialmente stupendi con un cuore immenso. Ho un grande entusiasmo verso un progetto nel quale tutti noi crediamo molto, e avverto un’energia positiva verso questa iniziativa, e sono certo che la nostra squadra speciale potrà dare davvero tanto, ai ragazzi che sudano in campo e a noi che li seguiamo in questo percorso”.

L’attività della “squadra speciale” del CornelianoRoero, che potrebbe idealmente rientrare in un campionato di Quarta Categoria, il primo torneo rivolto esclusivamente ad atleti con disabilità cognitivo-relazionale inizierà dal mese di settembre presso il campo sportivo di Corneliano d’Alba e vedrà i ragazzi seguiti, oltre che dai loro educatori, da Paolo Corradino, portiere della prima squadra roerina con trascorsi tra i professionisti con le maglie di Benevento, Alessandria e ancora Asti, Acqui e Albese, il preparatore atletico Denis Iannarella e il giovane Christian Sobrero.