Boves: partito il festival “Vie di Jazz”. Il programma del weekend

Appuntamenti in musica da non perdere per le vie del centro

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Come ormai da alcuni anni in tale collocazione, nel fine settimana dopo ferragosto ritorna, a Boves, per tre giorni, il «Festival Internazionale Vie di Jazz», stavolta sin a domenica 18 agosto.

Le strade del centro storico, il palco naturale sul sagrato della chiesa in Piazza dell’Olmo (chiesa di San Bartolomeo che è uno spettacolo), Villa Berrini (novità di quest’anno) e la Confraternita di Santa Croce sono nuovamente la cornice di questo appuntamento, con un programma sempre intenso e di altissimo livello, curato da Roberto Chiriaco, direttore artistico del festival dal 2005 (partì con l’assessore Angelo Campagna ed il referente Maurizio Pellegrino), con centinaia di spettatori provenienti anche da fuori Provincia.

Il «Festival» è organizzato dall’assessorato alla cultura di Boves, guidato da Raffaella Giordano, in collaborazione con l’associazione Pro‐loco. Anche quest’anno spazio hanno formazioni emergenti che potranno esibirsi e presentare i loro progetti al grande pubblico.

Si ricordano le partecipazioni, nel passato, di personaggi di primo piano della musica jazz nazionale: da Paolo Fresu, a Stefano Bollani, a Enrico Rava, a Enrico Pierannunzi…

Si è partiti venerdì sera 16 agosto, in una Piazza dell’Olmo che ha raccolto confortante presenza di pubblico, pur in giornata ancora del tutto «di ferie», con «Azul», Attilio Zanchi, contrabbasso, Fausto Beccalossi fisarmonica, Oscar del Barba pianoforte. Il complesso, già molto apprezzato in Provincia, con il curioso abbinamento fisarmonica-contrabbasso, applauditissimo, ha saputo miscelare soffuse malinconie e delicate allegria, ovattata, dal richiamo sudamericano (a documentare la varietà di sfumature di cui il jazz è capace), con vari brani composti dagli stessi musicisti.

Sabato 17, alle 16,30, in Confraternita di Santa Croce, sarà in scena «La Voce Elettrica – Ienadue», Francesca Lecca, voce, Bruno Fabrizio Sorba, tastiere, elettronica. A Villa Berrini, alle 18, toccherà a «Two Late», con Alberto Gurrisi, «hammond», e Laura Klain, «drums». In Piazza dell’Olmo, alle 21, è fissato il momento ritenuto «di massimo richiamo» della manifestazione, quello con la giovane violoncellista brasiliana Yuri Betancourt, già con grande curriculum, emergente di livello internazionale («Quartet Yuri Betancourt, voice-bass, Antonio Martignon, guitar, Nelson Diaz, piano, Luciano Alì, drums), brava oltre che bellissima.

Domenica 18, in Confraternita di Santa Croce, alle 16.30 (era stato annunciato per paio di ore dopo), è attesissimo l’appuntamento «Oltre il cielo – Mia Martini, la vita, le canzoni», protagonista grande talento locale, mellanese, la voce di Sylvia Blue Violino (già attesa paio di anni fa), con Massimo Celsi, tastiere e virtual bass, e Renzo Coniglio, percussioni. A Villa Berrini, alle 18, sono previsti i «Night Deramers» («Sognatori della notte»), Simone Garino, sax alto e soprano, Emanuele Sartoris, piano, Dario Scopesi bass, Antonio Stizzoli, drums.

Il gran finale è Piazza dell’Olmo, alle 21, con ingresso a 10 euro (unico a pagamento, gratis sin ad otto anni), prenotazione telefonica al 339.4971686 (anche per informazioni), con «Drums Limited», di Luca Santaniello, Greg Hutchinson, drums, Emanuele Cisi, tenor sax, Ameen Saleem, bass, Roberto Terenzi, piano.

Per quanto riguarda i «gruppi giovani emergenti», sabato 17, alle 11,30, in Piazza dell’Olmo, protagonista è il «Pellegrino Brothers Trio» («Trio Fratelli Pellegrino», tipico nome locale), con Alessio Pellegrino, chitarra, Lorenzo Ascani, basso, Edoardo Pellegrino, domenica 18, stessa ora, in Confraternita, loro momento avranno i «Belli freschi – Jazz/Funk/Soul Quartet», con Michele Bruna, basso, Daniele Danzi, batteria, Luca Bruno, chitarra, Giovanni Cismondi, sax, tastiere.

In caso di maltempo i concerti saranno spostati al Palazzetto dello Sport «Carlo Giraudo» di frazione Madonna dei Boschi.

c.s.