Confermato il completamento del 3° lotto della Tangenziale di Mondovì: “Tutelare Bricco San Lorenzo”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviataci da alcuni residenti nella frazione monregalese

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Egregio Direttore/Direttrice,
Nonostante se ne parli da molto tempo su varie testate giornalistiche, abbiamo letto con grande stupore nei giorni recenti l’annuncio del ministro Toninelli che conferma il completamento del terzo lotto della tangenziale di Mondovì da parte dell’Anas-Mit. Il progetto, risalente a più di 20 anni fa, allorché vigevano condizioni economiche, sociali e di consapevolezza ambientale ben diverse da quelle attuali, è stato più volte proposto ed abbandonato. Siamo un gruppo di residenti della Collina di San Lorenzo ed oltre che, per queste ragioni, si sente in dovere di condividere le seguenti riflessioni.

Pur rallegrandoci di apprendere la recentissima notizia che la Collina di Piazza sia stata riconosciuta come di “notevole interesse pubblico” e soggetta a tutela dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, osserviamo tuttavia come il Bricco di San Lorenzo faccia parte dello stesso profilo di elementi morfologici, inscindibili, che insieme costituiscono l’identità stessa del nostro territorio. La caratteristica sagoma delle due colline, il Monte Regale di Piazza e l’attiguo bricco di San Lorenzo, incastonate in questo meraviglioso paesaggio, affacciate sul Monviso ed addossato alla Langa, creano nel loro insieme un contesto naturalistico di inestimabile valore e bellezza che ha favorito alla città di Mondovì di diventare nei secoli un prestigioso polo artistico, culturale ed educativo.

La Collina di San Lorenzo è un ecosistema ancora oggi relativamente poco antropizzato, di grande ricchezza naturalistica, la cui vitalità dipende dall’integrità di una complessa e delicata serie di equilibri geologici e biologici. Difatti, la maggior parte del terreno presenta un suolo a carattere impermeabile, argilloso e ricco di falde acquifere, segnato nel piano regolatore del Comune di Mondovì come ad elevato rischio idro-geologico e dunque soggetto a frane.

Da sempre inoltre, la Collina di San Lorenzo rappresenta un luogo ricreativo naturalistico di primaria importanza per la cittadinanza monregalese, alla quale offre percorsi panoramici accessibili e poco trafficati per passeggiate, corse, ciclismo ed altro. Entrambi i suoi versanti regalano una natura tranquilla e pittoresca dove godere il contatto diretto con la flora e la fauna locale, mentre le tradizionali cascine ed aziende agricole a conduzione familiare sono un complemento rurale vitale che fornisce frutta, castagne ed ortaggi, carne, latte e formaggi alle vicine zone urbane.

Vogliamo attraverso la presente lettera condividere con tutta la cittadinanza il nostro legame profondo ed intimo con questo luogo ed il conseguente desiderio di vederlo tutelato, nel rispetto delle esigenze di ogni membro della comunità. Ci auguriamo di trovare tutte le parti amministrative coinvolte disponibili a rendere pubblici i dettagli tecnici del progetto e ad aprire un dialogo in merito ai suoi possibili impatti in tempi brevissimi e comunque prima di procedere alle fasi seguenti di realizzazione.

Bricco di San Lorenzo, 12 agosto 2019