Motori: 17 concorrenti della Michelin Rally Zone Cup al Rally di Alba

Quarta gara stagionale della Coppa di Zona con interessanti duelli in tutte le cinque categorie in cui si sviluppa la Serie voluta dalla Casa di Clermont Ferrand.

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Se il diciassette è un numero temuto dalla coltura popolare, ha invece fatto la felicità degli organizzatori della Michelin Rally Zone Cup. Tanti, infatti, sono i concorrenti partecipanti alla Serie voluta dalla Casa francese che si affronteranno sulle prove speciali del Rally Alba 2019 nel prossimo fine settimana assieme a Sébastien Loeb, su Hyundai i20 calzata Michelin che partirà con il numero 1 e ai ventidue concorrenti della Michelin Rally Cup che competono nel CIR-WRC.

Grande battaglia si prevede in Classe R5, dove si tornerà ad assistere al confronto diretto fra la Ford Fiesta di Massimo Lombardi ed Erika Bologna e la Škoda Fabia di Mattia Pizio e Monica Rubinelli. Il biellese Lombardi è al comando grazie alla doppia vittoria del Grappolo e del Lana, la gara di casa, mentre Pizio, dopo aver conquistato il successo al Valli Cuneesi, poi paga l’assenza a San Damiano e il ritiro di Biella. Confronto a quattro in Classe R2B fra le Peugeot 208 VTI di Lucio Ramello ed Elena Bernardi, che hanno centrato il successo al Valli Cuneesi e al Lana, ritirandosi al Grappolo ed inseguono a due soli punti il leader di categoria Lorenzo Castelli Villa (assente ad Alba). I saluzzesi non avranno però vita facile soprattutto con Alberto Gianoglio e Vilma Grosso, vincitori della Michelin Rally Zone Cup di Classe R2B nell’unica gara disputata (il Grappolo) e sempre molto veloci nelle loro precedenti apparizioni ad Alba, il cebano Cristiano Fenoglio affiancato dall’esperto Elio Tirone, alla loro prima gara stagionale nella Coppa, e le pink ladies Monica Caramellino-Giulia Patrone, che ancora non hanno disputato gare in zona, ma si sono ottimamente comportate al Sanremo Leggenda valida per la Zona 2 della Michelin Rally Zone Cup.

Anche ad Alba si rivivrà la sfida in Classe A6 a due fra le Citroën Saxo VTS degli astigiani Vincenzo Torchio-Mauro Carlevero e i novaresi “Lello Power”-Christian Favaro. Torchio si è imposto nelle tre gare disputate finora, ma “Lello Power” ha pagato con il ritiro la gara di San Damiano e a Biella è stato superato solo all’ultima prova speciale da Torchio. Sergio Patetta e Alessandro Alocco hanno preso un buon margine di vantaggio in Classe N3 (cinque iscritti) grazie al successo di Biella e la piazza d’onore a San Damiano, ma dovranno vedersela con l’incisivo Alain Cittadino, con Luca Verzino al suo fianco, vincitore al Valli Cuneesi fermo al Grappolo e secondo al Lana con tanta voglia di riscatto in corpo. I due leader della categoria però dovranno fare attenzione anche a “Cave”-Flavio Magnetti che dopo il ritiro del Valli Cuneesi hanno conquistato il secondo posto al Lana Francesco Garosci-Martina Decadenti, terzi al Valli Cuneesi e ritirati al Grappolo e Joseph Nuara-Paolo Tozzini alla ricerca del primo arrivo stagionale. Chiude la striscia delle partenze la Classe N2 con tre iscritti dove si registra il ritorno dei mattatori Paolo Iraldi-Marco Amerio (non solo della Michelin Rally Zone Cup) che dopo il successi di Dronero e Grappolo, si sono presenti una pausa di riflessione al Lana. A dare loro battaglia ci proveranno Paolo Allamandi-Gabriele Allio, secondi a San Damiano e i nuovi entrati Iader Piazzo-Gianluca Laiolo.

Il Rally Alba 2019 comincia con il doppio appuntamento delle verifiche sportive e tecniche per i piloti che non effettuano lo shake down (Alba) e quelli che invece effettuano il test con le vetture da gara (Cherasco) nella mattinata di sabato 27 luglio dalle ore 8.00 alle 13.00. Lo shake down si svolgerà a Cherasco dalle 8.30 alle 16.00 differenziando i piloti prioritari e al volante delle WRC dagli altri piloti. La gara scatterà da Piazza Michele Ferrero ad Alba sabato 27 luglio alle ore 19.06 per farvi ritorno domenica 28 alle ore 18.39 dopo aver affrontato un percorso di 371,36 km di gara di cui 105,23 cronometrati suddivisi in otto prove speciali a cominciare dalla prova spettacolo di sabato sera in Corso Asti per proseguire domenica con il doppio passaggio in mattinata sulla prova di Roddino (14,39 km) e Igliano (21,50 km) e nel pomeriggio un nuovo transito nella corta speciale nella Zona Industriale e il doppio passaggio sulla Santo Stefano-Cossano Belbo (14,75 km). Tre i riordini-parchi assistenza in Piazza Medford ad Alba. Il Rally di Alba è valido per il CIR-WRC, la Coppa Rally Zona 1, la Michelin Rally Cup e la Michelin Zone Cup 1.